COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] virtù di compromessi con i gruppi e le istituzioni dominanti, veniva valutato da quegli artisti soltanto alla stregua di un "programma di minima": tale atteggiamento li portò non proprio ad una opposizione al regime, ma per lo meno a polemizzare nell ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] vecchi rioni del governatorato.
Tra il 1922 e il 1934 fu tra i progettisti incaricati dal governatorato per un vasto programma 'di edifici scolastici, nel cui ambito realizzò, oltre ai già citati, le scuole "Giacomo Medici" in via Sforza, "Giuseppe ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] successivi al rientro a Vicenza, il G. fu assorbito dal perfezionamento della sua abitazione-museo e dalla realizzazione del suo programma di promozione culturale. La notizia secondo cui il pittore G.A. Fasolo fu allevato ed educato a casa Gualdo ...
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FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] della cultura bolognese settecentesca: da un lato la difesa della tradizione classicistico-reniana che sarebbe stata parte del programma dell'Accademia Clementina, dall'altro l'apertura innovativa al naturalismo di G. M. Crespi. Per cultura ed ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] diretti prima da Giovan Battista Aleotti, e successivamente da Enzo Bentivoglio e Giovan Battista Magnani.
L'articolato programma decorativo concepito dal conte Alfonso Pozzo, volto a celebrare le glorie della famiglia Farnese e le qualità morali ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] ligneo; costruì una nuova tribuna a quattro colonne e di conseguenza ridusse la lunghezza della navata, creando un unificato programma decorativo che, però, non sopravvisse al ripristino degli anni Sessanta di questo secolo. Al F. è stato attribuito ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] incarcerato. Nel 1945 riuscì a fuggire in Svizzera e a Ginevra, nello stesso anno, disegnò il manifesto, le locandine e il programma della tragedia di A. Camus Caligula, messa in scena da G. Strehler.
Alla Triennale milanese del 1947 espose 24 piatti ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] : la realizzazione del complesso del foro Italico (foro Mussolini). Iniziato come progetto per l'accademia di educazione fisica, il programma andò crescendo nel corso degli anni per diventare una sorta di città dello sport, non senza contrasti e ...
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DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] , diretto non solo verso il D., ma anche verso M. Sanfermo e A. Noale. Gli orientamenti del D. seguono il programma di D. Cerato, ispirato ad una sintesi razionale e funzionale, soprattutto per quanto riguarda il riuso di edifici per scopi pubblici e ...
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PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] prima edizione: 1593). Il ciclo fu concluso entro il 1605, anno di morte di Curzio Baldeschi, ideatore del programma iconografico. L’identificazione dei personaggi, non tentata da Francesco Santi, autore di un breve volume (1985) interamente dedicato ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...