CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] Mantovani, che eseguì le grottesche, e Pietro Galli al quale sono dovuti i bassorilievi in stucco, con il deliberato programma di riprendere e di prolungare l'attività della bottega di Raffaello, in linea con i principi puristi professati dal Consoni ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] di tutto il quartiere l'A. potrà realizzare, a causa di sopravvenute difficoltà finanziarie che causeranno un brusco arresto del programma, soltanto isolati frammenti, dal 1924 al 1930: il palazzo di via Serbelloni angolo via Maffei (1927) e palazzo ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] cappella che ospita un fonte battesimale ottagono del XIII secolo. L’intervento di Piatti si situava all’interno di un programma di decorazione dell’intera Cattedrale che si sviluppò tra il 1880 e il 1890 per opera di Alessandro Mantovani e Virginio ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] , connotati da un certo carattere di rappresentatività attraverso l'uso del rivestimento in travertino. Le continue mutazioni di programma portarono al piano di ampliamento (1934) in cui il F. rafforzò il modesto impianto originario attraverso un ...
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FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] di Napoli.
Diretta emanazione dell'esperienza che il'F. svolse per più di un ventennio a Roma - oltre al Programma di un museo officina gessi per l'arte italiana (Roma 1923), scritto pensando proprio alle esigenze del Museo artistico industriale ...
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DE ROSSI, Domenico
Helmut Hager
Figlio dell'architetto Marc'Antonio e di Teodora Durante, nacque a Roma il 10 genn. 1659 (Arch. stor. del Vicariato, S. Spirito in Sassia, Liber Baptizatorum, 1643-1666). [...] che, come Lorenzo Ottone e Michel Maille, erano contemporaneamente impiegati in piazza S.Pietro, s'inserisce nel programma del papa. Merita di essere ricordato che l'assai contrastante campanile medievale di S. Silvestro veniva rispettato "per ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Nel 1662 eseguì un disegno dell'arco di Portogallo che doveva essere smantellato per rendere il Corso corrispondente al programma urbanistico. E ancora prima si era qualificato come assistente del Bernini nell'ideazione dell'arsenale di Civitavecchia ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] il busto di Gian Giorgio Trissino per la serie dei busti di personaggi illustri destinata al Pantheon secondo il programma canoviano e poi (1820) passati in Campidoglio a formare la Protomoteca. Altri busti della serie eseguiti più tardi dal ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] 22).
La stampa de Il Silenzio del 1670, recitato sotto il principato di Pier Francesco Mola, appare corredata inoltre da un programma decorativo che celebra la «Muta poesia» e la città di Roma «in atto di presentare alla Fama un Libro nel quale sono ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] -La Voce..., a cura di G. Scalia, Torino 1961, v. Indici) a Lacerba, dove il 15 ottobre venne pubblicato il Programma politico futurista firmato, oltre che dal B., da Marinetti, Carrà e Russolo. Il 26 febbraio, in occasione di una mostra futurista ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...