(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] di Atene, una sorta di museo d’arte antica e contemporanea. È stato inoltre realizzato (2002-04) un importante programma d’intervento urbanistico per il rimodellamento del centro storico e l’unificazione dei siti archeologici.
Nei maggiori musei di ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] il consenso di cui cominciavano a godere. Il piano fu portato a termine in due anni attraverso la discussione di un programma di riforme, la costituzione di una commissione di pace, la concessione di un'amnistia, la firma di una tregua (1984) e ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] la University of Toronto di T. Mayne/Morphosis (2000). A São Paolo, in Brasile, si segnala un articolato programma di e. scolastica promosso dalle amministrazioni locali che ha portato alla realizzazione di numerosi Centri unificati di educazione ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] architettonico. E in questo senso non è fuori luogo ricordare la rinata e ricca stagione dei parchi urbani e territoriali programmati in tutto il mondo: ricordiamo i grandi parchi di Bonn e Francoforte, di Barcellona e di Siviglia, e ancora, a ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Bartelloni esercitavano il Mazzini e il settarismo sovente astratto dei fuorusciti. Fin dal 1843 egli aveva steso il programma di una nuova società chiamata I fratelli italiani, le linee ideali della quale corrispondono inequivocabilmente ai motivi ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] -44 l'architetto attese ai progetti per il palazzo del cardinale Ulderico Carpegna, documentati da alcuni disegni. L'ambizioso programma non venne realizzato: la rampa elicoidale e il portale a giorno che la precede sono le sole opere compiute sotto ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] , Pylos) le ricerche si sono estese in molte altre località, sia per le scoperte fortuite, sia per un programma sistematico. Ricca di ritrovamenti è stata particolarmente l'esplorazione del Marinatos nella regione della Messenia e della Trifilia, nel ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] imbarco di s. Paola Romana). I temi sono tratti dalla Bibbia e dalle vite dei santi e corrispondono al programma iconografico complessivo, in armonia con la destinazione del Buen Retiro, diretto dal conte-duca de Olivares (Luna). Secondo Baldinucci ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] 'nuovo Elia'. Personaggi e simboli dell'Antico e del Nuovo Testamento celebrano, infatti, in un impeccabile e coerente programma, un ricco arco di richiami devozionali evocati dalla leggenda dell'Ordine carmelitano, che designava il profeta Elia ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] frammentario di cinque finestre reimpiegate nella cripta della cattedrale, con figure di apostoli e profeti, parte di un programma iconografico con la concordanza del Vecchio e del Nuovo Testamento (Meiss, 1967, II, figg. 597-599; Les fastes ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...