HERMANNUS
K. Lutze
Maestro fonditore tedesco documentato dal 1291 al 1319 come cittadino di Lüneburg (Bassa Sassonia), H. è menzionato come clocghetere, fusor ollarum o gropenghetere; a lui è attribuito [...] il Bambino sono attestati anche su campane dello Harz e della media Elba intorno al 1300.La maggior parte del programma decorativo di Ebstorf mostra ancora forme romaniche; i continuatori della bottega di H. impiegarono questi stampi nei loro fonti ...
Leggi Tutto
Termine, derivante dal francese bloc, che a sua volta proviene dal nederlandese blok «tronco abbattuto», che si riferisce a una massa compatta di qualsiasi materia, con significati specifici nelle varie [...] e organico. Nei linguaggi dotati di una struttura a b., inoltre, viene di solito lasciata al controllo esplicito del programmatore la definizione dell’ambito delle variabili. All’inizio di ogni b. vengono cioè dichiarate le variabili che a esso ...
Leggi Tutto
VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] mentre in ogni lancetta delle finestre della navatella nord si trova un imperatore o re del Sacro romano impero. Questo programma si rifà all'iconografia delle v. dipinte romaniche che intorno al 1180 erano state realizzate per il corpo longitudinale ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] il fronte dei musei di sito e dei musei minori, archeologici e non, spesso al di fuori di ogni seria programmazione; per molti di questi musei la casualità della loro nascita non poteva che riflettersi sulla qualità della loro prestazione tecnica ...
Leggi Tutto
VICQ
D. Paris-Poulain
Località della Francia centro-occidentale (dip. Indre), nella regione storica del Berry, situata a km 2 dal centro di Saint-Chartier e unita dal 1822 al comune di Nohant.
La menzione [...] ospita l'immagine della Maiestas Domini, la Visitazione, la Crocifissione di s. Pietro, e Cristo davanti a Erode. Tale programma complessivo è completato dall'immagine della lotta di S. Michele Arcangelo contro il drago, da figure di profeti e di ...
Leggi Tutto
Pittore (n. forse Rottweil 1400 circa - m. Basilea o Ginevra 1445 circa). Fu uno dei maggiori pittori tedeschi del sec. 15º. In una visione semplificata e grandiosa, del tutto originale, W. concepì le [...] è una pala d'altare, probabilmente per il convento agostiniano di S. Leonardo di Basilea, nota, per il suo programma iconografico, come Speculum humanae salvationis (9 tavole rimangono a Basilea, Kunstmuseum; 2 a Digione, Musée des beaux-arts; una ...
Leggi Tutto
surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario [...] base drasticamente opposta alla prospettiva razionale e positivista borghese. Gli strumenti assunti dal s. per realizzare questo programma sono la teoria freudiana dell’inconscio, su cui si basa l’automatismo (una ‘dettatura’ del pensiero realizzata ...
Leggi Tutto
Gallerista e storico dell’arte francese naturalizzato italiano (Mulhouse 1949 - Milano 2020). Ha frequentato l’Università Bocconi di Milano prima di abbandonare gli studi e dedicarsi totalmente all’arte: [...] (Rai tre), dedicate alla critica d’arte. Tra il 2001 e il 2011 ha condotto Passepartout (Rai tre), programma di divulgazione artistica a cadenza settimanale. D. ha insegnato Disegno industriale all’Università degli Studi di Palermo, condotto Emporio ...
Leggi Tutto
Brücke, Die Gruppo artistico fondato a Dresda nel 1905 da E.L. Kirchner, E. Heckel, K. Schmidt-Rottluff e F. Bleyl, allora studenti di architettura; vi aderirono in seguito M. Pechstein, E. Nolde e, dopo [...] per l’impegno, vagamente rivoluzionario, volto alla formazione di una «nuova generazione di creatori e di fruitori d’arte» (programma enunciato da Kirchner nel 1906). In una coerente ricerca comune, gli artisti del gruppo si dedicarono inizialmente ...
Leggi Tutto
LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] tratta della prima di quattro tele commissionate al pittore dall'ospedale Maggiore (dove sono conservate), all'interno del generale programma di celebrazione dei benefattori. Il L. si pone quindi fin dagli esordi in una posizione di primo piano nella ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...