CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] quest'ultima città (databile tra il quarto e l'ultimo decennio del sec. 12°) divenne in un certo modo il programma politico di quei vescovi che aspiravano a raggiungere l'autonomia nei confronti di Salisburgo.Una storia analoga ha la fondazione della ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] nel 16° secolo. È però durante l'episcopato di Landolfo, documentato negli anni 1011-1038, che si assiste a un vasto programma di ripresa dell'edilizia religiosa e militare, iniziato con il rifacimento del duomo di T. e concluso con la costruzione di ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] virtù di compromessi con i gruppi e le istituzioni dominanti, veniva valutato da quegli artisti soltanto alla stregua di un "programma di minima": tale atteggiamento li portò non proprio ad una opposizione al regime, ma per lo meno a polemizzare nell ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] vecchi rioni del governatorato.
Tra il 1922 e il 1934 fu tra i progettisti incaricati dal governatorato per un vasto programma 'di edifici scolastici, nel cui ambito realizzò, oltre ai già citati, le scuole "Giacomo Medici" in via Sforza, "Giuseppe ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] successivi al rientro a Vicenza, il G. fu assorbito dal perfezionamento della sua abitazione-museo e dalla realizzazione del suo programma di promozione culturale. La notizia secondo cui il pittore G.A. Fasolo fu allevato ed educato a casa Gualdo ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] che corre quasi parallelamente al muraglione miceneo: si tratta della fortezza costruita da Victorinus, generale di Giustiniano, parte del programma difensivo del Peloponneso. Di questa fortezza (la cui datazione ha oscillato dal V sec. a. C. al VI d ...
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FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] della cultura bolognese settecentesca: da un lato la difesa della tradizione classicistico-reniana che sarebbe stata parte del programma dell'Accademia Clementina, dall'altro l'apertura innovativa al naturalismo di G. M. Crespi. Per cultura ed ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] diretti prima da Giovan Battista Aleotti, e successivamente da Enzo Bentivoglio e Giovan Battista Magnani.
L'articolato programma decorativo concepito dal conte Alfonso Pozzo, volto a celebrare le glorie della famiglia Farnese e le qualità morali ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] , la sede degli archivi pubblici sulla rocca del Campidoglio, e in età cesariana (Cesare), quando venne iniziato un grande programma edilizio nel Foro romano. Ma fu sotto il fondatore dell’Impero, Ottaviano Augusto, che Roma cambiò faccia.
La Roma ...
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SACRA DI SAN MICHELE
E. Federico
Abbazia piemontese (prov. Torino), situata sulla cima dello sperone roccioso del monte Pirchiriano, all'ingresso della val di Susa. La S., detta anche abbazia di S. [...] , 1990, pp. 245-250). Al culmine di esso, si trova reimpiegato il portale detto dello Zodiaco per il ricco programma decorativo legato alle costellazioni e ai segni zodiacali, che si sviluppa lungo le facce degli stipiti rivolte verso lo scalone.Le ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...