EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1971, I, p. 519; II, pp. 140 n., 305, 539; P. Fossati, La pittura a programma. De Chirico metafisico, Venezia 1973, pp. 71-89; Testimonianze su E., a cura di G. de Turris, Roma 1973; Omaggio a J. E., a ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] di Promuovere un dibattito scientifico e metodologico interdisciffinare e, insieme, di affrontare i problemi della organizzazione della cultura, programmi che il B. aveva portato avanti nell'arco di tutta la vita con impegno costante ma che ancora ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] a seconda delle direttive prevalenti nell'Ordine, come mostra il complicato programma delle vele della basilica inferiore, che celebra il fondatore e le virtù francescane, programma ancora in attesa di un serio studio esauriente. I cicli di ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] , s. Pietro e s. Paolo; le scritte sui libri dei due domenicani accennano a un possibile contenuto eucaristico del programma del polittico, purtroppo frammentario. D. compare con il cappuccio e con l'attributo del libro anche nella più tarda 'vera ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] . In particolare, per quello che più direttamente ci riguarda, in riferimento alle arti figurative il riconoscimento e lo studio del "programma" religioso o morale di certe opere d'arte era un modo nuovo di accostarsi ad esse e, alla fine, di porle ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] onoraria (4 dic. 1561), ed egli godé il favore di quattro personaggi che diedero poi un importante contributo al suo programma culturale a Mantova e a Guastalla: il vescovo di Gallese e cultore d'antiquaria G. Garimberto, poi suo corrispondente e ...
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ORENSE
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Aquae Urentes; Auriensis, Ourens nei docc. medievali)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, che forma insieme a La Coruña, Lugo e Pontevedra, la regione [...] (Pita Andrade, 1954; Yzquierdo Perrin, Gonzalez Garcia, Hervella Vazquez, 1993); il portale nord - che sviluppa un programma allusivo alla Redenzione (Pita Andrade, 1954) - sembra opera delle botteghe borgognone che lavorarono nella seconda campagna ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] Bazzani in occasione dell'Esposizione internazionale di Roma del 1911 e del cinquantenario dell'Unità d'Italia. Per adeguarsi al programma di Bazzani, teso a esaltare il primato della cultura classica e rinascimentale, l'opera fu eseguita dal L. con ...
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RUGGERO, ROBERTO E NICODEMO
M.L. Fobelli
Scultori appartenenti a una bottega operosa in varie località dell'Abruzzo intorno alla metà del sec. 12°, dedita soprattutto alla realizzazione di arredi liturgici [...] su quelle laterali; al di sopra poggia la struttura a cassa quadrata con le sporgenze semicircolari dei lettorini. Il programma iconografico si può parzialmente ricostruire grazie al confronto con i pulpiti di Santa Maria del Lago a Moscufo e di ...
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Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] inoltre adorna di statue poste su mensole e di teste e di busti in alto rilievo sui piedritti degli archi. Il programma generale è del tutto orientale, ma i particolari architettonici e il tipo di muratura (si tratta dell'unico edificio costruito con ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...