(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] urbano e di rivalutare il rapporto tra la città e il grande estuario del fiume è stata alla base delle scelte di programma. Il tema prescelto, L'oceano, un patrimonio per il futuro, ha permesso un'ampia riflessione sulla storia dell'uomo, che al mare ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] Palermo della legge sui centri storici di Siracusa e Messina, con proposte di vincolo (l'architettura di Basile) e un programma di risanamento e riattazione a uso pubblico di nove edifici del quartiere dell'Albergheria attivato nel 1983.
Al piano di ...
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(II, p. 306; App. II, I, p. 116)
Le trasformazioni dell'età moderna hanno cancellato, in genere, i documenti più significativi della civiltà islamica: interi settori di recente edificazione si affiancano [...] terra a destinazione agricola e i controlli ambientali (inquinamento ed erosione delle spiagge) per i prossimi cinquant'anni. Il programma, che si dovrà adattare via via al mutare delle situazioni e delle esigenze, prevede inoltre l'ampliamento della ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Chiesa nella parte sottostante l'arco di entrata, prima di ammalarsi, a quanto dice Vasari, e ritornare a Firenze. Il programma degli affreschi doveva già essere stato deciso dal 1447, data l'estensione del lavoro: il tema principale è la salvezza ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] al posto dei mosaici di fattura moderna raffiguranti soggetti del tutto arbitrari rispetto al contesto di epoca ruggeriana; il programma iconografico si conclude in modo organico con l'Ascensione nella volta dell'ala nord e la Pentecoste nella volta ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] ciò si traduceva in insensibilità al reciproco collegamento tra esercito, marina ed aeronautica e nella mancanza di armonizzazione dei rispettivi programmi d'armamento. Tra il novembre 1937 e il gennaio 1938 ad esempio il D. aveva dovuto insistere e ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] il Ghosh ha pubblicato soltanto i saggi condotti a Sirkap; lo scavo del Bhir Mound è rimasto inedito. Un nuovo programma di scavi è allo studio del Dipartimento di Archeologia del Pakistan.
1. Storia. - Ricordata più volte nella letteratura epica ed ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] del 1215, morì a Perugia il 16 luglio 1216.Fin dall'inizio del suo regno I. perseguì un intenso programma di riforma della Chiesa, difendendo la libertà delle elezioni ecclesiastiche da ogni ingerenza laica, frenando le esorbitanze del potere ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] A. La Padula, Roma 1809-1814. Contributo alla storia dell'urbanistica, Roma s.d. [1958], pp. 80-84], un programma organico di riorganizzazione funzionale della rete di distribuzione alimentare venne riproposto solo nel 1866, allorché l'E. presentò un ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] culturali e artistiche finalizzate alla celebrazione della casata e della storia del Piemonte. Significativo, in tal senso, il programma decorativo ideato per il palazzo reale, che mobilitò tra gli altri G.B. Biscarra, A. Augero, P. Podesti ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...