Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] parco archeologico ha bisogno di un piano di gestione integrato con un sistema di manutenzione e di monitoraggio. La programmazione degli interventi deriva da ispezioni regolari e ha cadenza annuale e a lungo termine. La manutenzione preventiva ha l ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] S. Astvacacin a Elvard della prima metà del sec. 14° e T'anadivank' (nella regione orientale del Vayoc' Jor).Il programma iconografico include solo raramente le facciate delle chiese, data anche la diffusa presenza del gavit' addossato al muro ovest ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] il giugno e il luglio del 1694. È probabile che al G. si debba ascrivere, se non tutto, almeno gran parte del programma, deciso in corso d'opera, dell'intera decorazione, a fondamento del quale stava l'identificazione del monastero con il tempio di ...
Leggi Tutto
CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] era adorna di sculture, opera di Jean de Liège (Sauval, 1724, II, p. 11); la decorazione seguiva un preciso programma iconografico, legato all'esaltazione politica della legittimità dei Valois al trono francese (Pradel, 1951b; Sherman, 1977). Le due ...
Leggi Tutto
DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] già menzionato dal Morandi (1916), ma poco noto quanto al contenuto, è viceversa molto preciso nelle prescrizioni del programma iconografico da seguire, prevedendo un'articolata decorazione, oggi perduta. Entro l'agosto di quell'anno doveva essere ...
Leggi Tutto
FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] il poeta Giovanni Cena e la scrittrice Sibilla Aleramo nell'azione sociale di recupero degli abitanti dell'Agro romano con un programma di alfabetizzazione e con una vasta produzione di pitture e sculture derivate dal mondo dell'Agro (cfr. M. Quesada ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] botteghe di Luzio Romano e di Perin del Vaga avevano fornito idee e manodopera per la messa a punto di un programma che celebrasse la grandezza del presente attraverso l'antico, le sue storie e le sue tipologie. La grottesca fu ampiamente utilizzata ...
Leggi Tutto
DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] che una prima fondazione del sec. 5° sia stata rinnovata e ampliata nel secolo successivo, nell'ambito del programma difensivo imperiale in territorio ellenico.Le più antiche citazioni dell'antico monastero risalgono solo alla fine del sec. 11 ...
Leggi Tutto
GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] dall'ampliamento - si trattava per la maggior parte di commercianti e industriali - non poneva ostacoli all'attuazione del programma. A partire dalla seconda metà degli anni Venti lo scrittoio delle Regie Fabbriche aveva dato inizio all'alienazione ...
Leggi Tutto
ATANASIO di Ricardo Primario
A. Lauria
Architetto attivo a Napoli nella prima metà del sec. 14°, la cui opera al servizio della casa d'Angiò è testimoniata da documenti dell'epoca. Fonte primaria a [...] progressivo accoglimento, da parte degli Angioini, delle complesse tradizioni culturali trovate in situ e rientra in un programma politico finalizzato a consolidare il potere della dinastia nel territorio.Dopo aver eseguito nel 1328 riparazioni in ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...