(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] il censimento dei beni culturali e naturali (L.R. 24 luglio 1974, n. 32), seguita dal regolamento di attuazione e dal Primo Programma di interventi per i beni culturali (L.R. 9 novembre 1974, n. 58) con il quale si regolava la destinazione dei fondi ...
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LASDUN, Sir Denys
Luigi Biscogli
Architetto inglese, nato a Londra l'8 settembre 1914. Ha studiato presso l'Architectural Association di Londra. La sua formazione è stata improntata dallo studio delle [...] l'edificio per appartamenti di lusso a St. James Place (1959), da cui traspare chiara l'enunciazione del programma organizzativo e una sapiente capacità d'inserimento che non abdica alla propria autonomia espressiva autenticamente moderna. Negli anni ...
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MARIANI, Carlo Maria
Alexandra Andresen
Pittore, nato a Roma il 25 luglio 1931. Conclusi gli studi presso l'Accademia di belle arti di Roma, si è dedicato alla pittura imponendosi all'attenzione del [...] , 1984; Monumento alla poesia, 1994-95; Eroica, 1997 ecc.), concepite dall'artista quali singoli elementi di un vasto programma narrativo. Vedi tav. f.t.
bibliografia
I. Mussa, Carlo Maria Mariani. Pictor philosophus, Roma 1980.
Cataloghi di mostre ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] quella di un giudice o magistrato, né si può escludere che le tre mensole rappresentino il resto di un programma più vasto. I restauri attualmente in corso hanno portato al recupero di numerosi frammenti plastici della costruzione sveva reimpiegati ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] e altri temi relativi ai cantici interpolati.Nell'Occidente latino si sviluppò un sistema di illustrazione del salterio in cui il programma decorativo è costituito da cicli del Vecchio e/o del Nuovo Testamento. Il Salterio dell'abate Odberto di Saint ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] verde antico su cui sono le statue di Cristo e degli evangelisti; lo svilupparsi nell'opera di un unitario programma iconografico, che illustra il tema della rivelazione, porta - contro coloro che volevano le colonne del sec. 5° provenienti dall ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] rerum di Bartolomeo Anglico e lo Speculum maius di Vincenzo di Beauvais. Per quanto riguarda le e. illustrate, alcuni programmi figurativi vennero sviluppati e trasmessi insieme ai rispettivi testi, come nel caso del De rerum naturis di Rabano Mauro ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] o si richiamano al suo patrimonio e che sono propri di talune scuole anglosassoni; 3) l'a. teorica, con il suo programma logicistico formulato da Gardin e Frerichs, che si richiama alla filosofia analitica, all'empirismo logico e alla semiotica; 4) l ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] parco archeologico ha bisogno di un piano di gestione integrato con un sistema di manutenzione e di monitoraggio. La programmazione degli interventi deriva da ispezioni regolari e ha cadenza annuale e a lungo termine. La manutenzione preventiva ha l ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] S. Astvacacin a Elvard della prima metà del sec. 14° e T'anadivank' (nella regione orientale del Vayoc' Jor).Il programma iconografico include solo raramente le facciate delle chiese, data anche la diffusa presenza del gavit' addossato al muro ovest ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...