TERRENUOVE FIORENTINE
E. Guidoni
Si definiscono T. sei centri - San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Castelfranco di Sopra, Castello di San Barnaba (od. Scarperia), Firenzuola, Giglio Fiorentino [...] il complesso impianto di Terranuova appare rigorosamente affine a quello di San Giovanni), e rientrano in un programma unitario di ristrutturazione di un territorio di recente acquisizione, in direzione di Arezzo e Roma. Anche se Terranuova ...
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Vedi PHILIPPOPOLIS dell'anno: 1973 - 1996
PHILIPPOPOLIS
I. Baldassarre
Città della provincia di Arabia, situata ai confini con la Trachonitis, nella più popolosa regione del Djebel Druse, sul versante [...] .
La città, costruita tutta insieme e all'incirca nella stessa epoca, rivela le caratteristiche di un centro romano nato come programma imperiale. Consisteva di un grande quadrilatero, di cui le mura e le porte sono ancor oggi in gran parte visibili ...
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Alfredo, Re del Wessex
M. Gibson
Figlio minore di Etelvulfo, re del Wessex, A., nell'853 ancora bambino, "fu consacrato re" a Roma da papa Leone IV (Anglo-Saxon Chronicle, sub anno; Asser, Vita Alfredi [...] et pretiosiora nova sua machinatione" (Vita Alfredi Regis, cap. 76). A. accolse volentieri eruditi stranieri e avviò un programma di traduzioni dal latino all'anglosassone, attività peraltro da lui stesso amata. La stima di cui godeva - come ...
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Scultore e architetto (n. 1150 circa - m. 1230 circa). Di formazione probabilmente provenzale, la sua arte ha costituito un significativo nodo di passaggio fra la cultura romanica e quella gotica e un [...] , la costruzione e la decorazione plastica del Battistero, cui lavorò per circa due decenni. Il complesso programma iconografico, strettamente connesso con la struttura architettonica, si concentra nella decorazione, all'esterno, dei tre portali ...
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Esposizione d’arte italiana svoltasi in più edizioni a partire dal 1931. Istituita nel 1927 come vetrina dell’arte contemporanea col nome di Esposizione Quadriennale d’Arte Nazionale, guidata da C.E. Oppi [...] dall'ottobre 2016 al gennaio 2017 presso il Palazzo delle Esposizioni, mentre la 17a edizione, intitolata Fuori e in programma dal 30 ottobre 2020 al 17 gennaio 2021 ancora al Palazzo delle Esposizioni, è stata curata da S. Cosulich, direttore ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] dovette procedere con una certa lentezza, fin quasi a interrompersi intorno all'inizio degli anni '20, e subì anche cambiamenti di programma. Pure se non ci è pervenuto l'iniziale progetto del C., una serie di suoi schizzi (Uffizi, A 1000, 1001, 1002 ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] del santo titolare della cappella: la pala del Battesimo e il quadro con le sacre famiglie di Gesù e di s. Giovannino, programma in buona parte condotto a termine sotto la supervisione e con il diretto intervento del figlio Francesco.
Il M. morì a ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] La decorazione è ricca e festosa, forse in ricordo delle temporanee decorazioni per il matrimonio del duca, di cui il complesso programma celebra le virtù e la politica, promettendo una nuova età dell'oro, di, giustizia e di pace sotto il suo governo ...
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Movimento artistico e letterario d’avanguardia sorto a Zurigo nel 1916 e che ebbe sedi importanti a New York, a Berlino e a Parigi, dove si sciolse nel 1922. Il nome deriva dalla voce onomatopeica ‘dada’ [...] avanguardie cubista, futurista, espressionista e astrattista, se ne distanziano poi sia per la deliberata avversione a ogni programma sia perché più radicalmente mirano all’annientamento di ogni ‘aura’ poetica, in un estremo tentativo di ricomporre ...
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Designer e architetto italiano (n. Milano 1931). Ha insegnato dal 1967 al 1970 all'ISIA (Istituto superiore per le industrie artistiche) di Firenze e dal 1988 al 1990 all'ISIA di Roma, e tenuto lezioni [...] quali: Arflex (poltrona Gaia, 1967), Colombo Design (tra le altre, le maniglie Flesso e Aria, 1993), Confalonieri (corrimano Programma Coba, 1985), Kartell (sedia 4875, 1974), Matteo Grassi (sedia April, 1998), Rossi di Albizzate (divanetto Sha, 2000 ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...