LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] Federico I fu determinante per la fondazione, nell'estate dello stesso 1158, della nuova L., che fu interessata dal programma imperiale di restaurazione autoritaria. Sullo scorcio del sec. 12° e agli inizi del 13° all'interno del comune podestarile ...
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MONTMAJOUR
Y. Esquieu
(lat. Mons Maior)
Località della Francia meridionale (dip. Bouches-du-Rhône) nota per l'omonima abbazia. Posta a km 4 a N-E di Arles, M. si trova oggi su una collina sovrastante [...] di s. Mauro nel 1639, in seguito alla quale fu possibile avviare, a partire dal 1703, un vasto programma di ricostruzione degli edifici conventuali.Unica, allo stato attuale, fra le testimonianze architettoniche del sito abbaziale riconducibili al ...
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SAINT-NECTAIRE
G. Fournier
Centro della Francia (dip. Puy-de-Dôme) situato in Alvernia, a S di Clermont-Ferrand.La leggenda fiorita intorno alla figura di s. Netterio, discepolo del primo vescovo di [...] che oggi si presenta sopraelevato rispetto al progetto originale.Tutti i capitelli del presbiterio sono scolpiti e il loro programma iconografico, ispirato al più generale concetto di salvezza, comprende scene della Vita di Cristo e dell'Apocalisse e ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] , Diözesanmuseum), le porte lignee di S. Maria in Campidoglio a Colonia (1065 ca.).
Nell’architettura la coerenza del programma o. appare forse ancora maggiore che nelle altre arti. L’architettura è intesa nel suo valore rappresentativo, che si ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] "carceri nuove" tra il 1652 e il 1656, seguendo un dettagliato programma funzionale steso dallo Spada (cod. Vat. lat. 11258, c. Giulia, mentre il portale trapezoidale commenta perentoriamente il programma dell'edificio, considerato, ancora nel '700, ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] posta di solito in una posizione rilevante dell’edificio di culto, in genere l’abside, e può essere isolata o integrata al programma decorativo, con lievi varianti.
Uno dei primi esempi di datazione controversa (IX secolo o fine del IX-XI secolo), è ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] oltre l'ingombro del campanile della chiesa preanselmiana, inglobato nella ricostruzione dell'inizio dell'11° secolo. Sul programma del ciclo della cattedrale è ancora presto per pronunciarsi, ma già quanto emerge dalla rimozione dello scialbo (la ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] -1979).I Normanni conquistarono S. nel 1085. Nel 1093 venne ricostituita la diocesi e si avviò un vasto programma edilizio. Furono restaurati edifici antichi (cattedrale, S. Giovanni Evangelista) e furono costruite nuove chiese (S. Nicolò dei Cordari ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] 1061, sotto Enrico IV. Otto cambiamenti di progetto costituiscono la testimonianza di un costante ingrandimento e ampliamento di questo programma costruttivo (Bau I). Dal 1082 al 1106, per volontà di Enrico IV, sotto la guida di Bennone vescovo di ...
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AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] dell'Occidente durante l'11° e 12° secolo. Sulla facciata O si dispone, nelle strombature del portale centrale, un programma estremamente colto; lasciando l'esterno per entrare nell'edificio si passa dal mondo, teatro della vita e delle attività dell ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...