POZZI, Moana
Marco Giusti
POZZI, Moana (Moana Rosa). – Nacque a Pra’ Palmaro, un quartiere del Ponente genovese, il 27 aprile 1961, primogenita di Alfredo, ricercatore nucleare, e di Giovannina Alloisio. [...] il progetto e a cambiare il titolo in L’araba fenice, con tanto di Moana sì nuda, ma ricoperta di cellophane. Il programma andò regolarmente in onda su Italia 1 da lunedì 11 aprile 1988.
Il suo personaggio pubblico era allora meno aggressivo e più ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] vicino alle posizioni di Cipriani e nel 1888 fondò a Mirandola un giornale dal titolo Il Sole dell'avvenire, con un programma libertario e umanitario. La propaganda del C. non piacque ad un gruppo di anarchici italiani a Parigi che contrastavano ...
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PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] Paolo di Campello, da Passano si separò da Salvago e fondò nel 1879 a Firenze la Rassegna nazionale, ereditando il programma di casa Campello alla cui realizzazione egli tese per circa quarant’anni in qualità di direttore e proprietario del periodico ...
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ADORNO, Pasquale
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 23 ag. 1750 da Antonio. Fu membro del Minor Consiglio e del Magistrato di sanità. Nel settembre 1797, dopo la caduta della Repubblica aristocratica, [...] della riviera, i cui capi si radunavano a Genova nell'osteria di Marco Antonio Solari fuori Porta S. Tommaso, col programma di chiamare gli Austriaci e formare una reggenza presieduta dall'Adorno. Scoperta la congiura ai primi di novembre, molti dei ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] . Fallì l’estremo tentativo di Rudinì di tenersi in piedi con un governo tecnico dotato di pieni poteri e con un programma che associava repressione e riforme sociali. A questo punto gli venne a mancare anche il sostegno del sovrano, che si rifiutò ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] sua musica "in grandissima parte a due voci, non di rado a una voce sola" T. D'Amico, Il contrabbasso, in Programmi del teatro dell'Opera. Stagione 1964-65, pp. 557-562), sia nella struttura notevolmente complessa dei suoi ultimi lavori.
Numerose le ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] C.: un primo catalogo, con lacune, è la Bibliografia degli scritti di R. C. (1910-1965), edita in L'origine del programma per "l'opinione nazionale italiana", 2 ediz., volume di onoranze in occasione della nomina a professore emerito (cit., pp. IX ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] in Rivista indipendente; e il C. firmò, come "Bardo de' Bardi", per la direzione provvisoria, il "Preludio di un programma nuovo", mantenendo la direzione sino, al 1° genn. 1849. Si è già detto dell'opposizione condotta da questo foglio contro il ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] privato e alla predicazione nel Centese, soprattutto a Renazzo e a Corpo di Reno.
"Nel 1846 si entusiasmò dei programma giobertiano che in seguito definì 'seducente utopia'" (Berselli, Aspetti, p. 85). Nel 1847-48 collaborò al periodico liberal ...
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ROTONDO, Nunzio
Stefano Zenni
ROTONDO, Nunzio. – Nacque a Palestrina l’11 dicembre 1924 da genitori musicisti – il padre, Antonino, sassofonista e clarinettista in orchestre di varietà, la madre, Palmira [...] in jazz, Giornalino del jazz. Rotondo ne fu spesso protagonista o ospite di riguardo. Per esempio da metà agosto 1965 il secondo programma varò un ciclo di nove puntate di lezioni sul jazz, con un pubblico di studenti in studio. Il gruppo di base era ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...