MARGHERITA Aldobrandini, duchessa di Parma e Piacenza
Raissa Teodori
MARGHERITA Aldobrandini, duchessa di Parma e Piacenza. – Nacque nel 1588 nel castello di Capodimonte, nel ducato farnesiano di Castro, [...] sostegno di quest’ultimo all’unione ha alimentato la questione sulla interpretazione, non ancora pacifica, del programma iconografico della galleria dei Carracci a palazzo Farnese, a Roma, secondo molti da considerarsi come celebrazione allegorica ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] avrebbe forse preferito l'eleganza umanistica delle prediche di fra, Mariano da Genazzano, egli fu però conquistato dal programma riformatore del domenicano, dal suo appello alle antiche "virtù" della chiesa primitiva e alla severa osservanza di una ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] (ricostruite in Nastasi, 1990) davano voce a rivalità accademiche e scientifiche.
Scinà ebbe presto occasione di proseguire nel suo programma: una serie di terremoti aveva scosso la regione madonita a partire dal febbraio 1818 e fino alla metà dell ...
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ZOMPINI, Gaetano Gherardo
Francesco Baccanelli
– Nacque a Nervesa, nel Trevisano, il 24 settembre 1700, figlio di Andrea e di sua moglie Paola (Battistella, 1930, pp. 22 s.).
Nel 1717 si trasferì a [...]
Il 10 settembre 1747 a Venezia il capitolo della Scuola grande dei Carmini indisse un concorso per l’invenzione del programma iconografico delle sale dell’archivio e dell’albergo (Scarfì, 1994, p. 81). Zompini vi partecipò in competizione con altri ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] non vi si praticava la vita comune. Un tale gesto non era mai stato compiuto prima d'allora, segno di un programma di ritorno alle origini cui gran parte dei suoi confratelli si sottomise, però, solo grazie al ripetuto uso dell'"obbedienza".
Per ...
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TROISI, Massimo
Marco Dalla Gassa
– Nacque a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953. Sesto e ultimo figlio di Alfredo e di Elena Adinolfi, ferroviere lui, casalinga lei, crebbe in una famiglia [...] in omaggio alla cabala partenopea, si esibirono al teatro La Chanson di Roma, dove il loro spettacolo restò in programma per ben tre mesi. A settembre fu la volta di Torino dove parteciparono alla trasmissione radiofonica Cordialmente dall’Italia e ...
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ROSTAGNI, Augusto
Giorgio Piras
– Nacque il 17 settembre 1892 a Cuneo, da Luigi e da Eugenia Gabinio, fratello maggiore del fisico Antonio (v. la voce in questo Dizionario).
Studiò all’Università di [...] metà degli anni Trenta (Momigliano, 1971, p. 7).
Nel ricordo del maestro scomparso rivendicò l’ispirazione idealistica del programma di identificazione della filologia con la storia svolto assieme a De Sanctis negli oltre trent’anni di direzione ...
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TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] , figlio di Giovanni.
Nel 1566 iniziò a collaborare con Gabriele Giolito de’ Ferrari a ritmi serrati, ma in maniera non esclusiva. Il programma editoriale, volto alla stampa di traduzioni o adattamenti di classici latini, riprese in qualche misura il ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] ; in quanto a politica interna generale non si è ancora iniziata la vera attuazione delle idee della sinistra, sia in quanto al programma, sia in rapporto alle persone ... Io prego, insisto, parlo e ricordo spesso il da farsi; non mi si nega, ma poi ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] , per cui preferì abbandonare anche questo quotidiano per dar vita a un foglio che esprimesse il pensiero e il programma democratico cristiano.
Diede quindi vita all'Unione (agosto 1901-05), come organo dell'Unione cattolica del lavoro in Sicilia ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...