ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] è portato naturalmente a proiettare all'indietro le sue speranze e a far vedere come la convivenza pacifica era già un programma realizzato da tutti gli Amali. Diversa è la posizione di Procopio, l'"assessor" di Belisario, che seguì il generale nelle ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] Giovanni Paleologo. Nulla, tuttavia, vieta che il soggetto di questi scomparti sia stato aggiunto in un secondo tempo nel complesso programma narrativo (seguente peraltro un tema ben preciso, e cioè l'unione tra le chiese d'Oriente e d'Occidente ...
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SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] ” of “Europa riconosciuta” by A. S.: Milan, La Scala Theatre, 1778, in Recercare, XVI (2004), pp. 263-302; Europa riconosciuta, programma di sala, teatro alla Scala, Milano 2004; S. sulle tracce di Mozart (catal., Milano), a cura di H. Lachmayer - T ...
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VICARELLI, Fausto
Claudio Gnesutta
VICARELLI, Fausto. – Nacque il 18 gennaio 1936 a Osimo da Egidio e da Giulia Magnalardo. Primo di due figli, il secondo, Silvano (n. 1944), anch’egli economista.
Visse [...] di quegli anni, proposti e condotti come attività formativa dei ricercatori universitari più giovani, furono cruciali per il suo programma di ricerca. Il primo riguardò il ruolo della moneta nell’equilibrio keynesiano e si concluse con il volume a ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] in casa di G. Poerio e di P. S. Mancini, aventi più spiccato carattere politico, pur ispirato a un programma sostanzialmente e intelligentemente moderato. Queste riunioni, che offrivano possibilità d'incontri e di discussioni tra poeti e dotti non ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] alle armi nel 1915, lasciò l'amministrazione dell'azienda editoriale alla moglie, che si limitò a pubblicare quanto era già stato programmato. Comunque non rimase a lungo lontano dal suo lavoro: a causa di una malattia ritornò a casa prima della fine ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] di questo il Bocchini. La visita di Mussolini a Genova, nel maggio seguente, svoltasi senza incidenti e secondo il programma previsto, mise nuovamente in luce la sua candidatura cosicché, dopo l'attentato Lucetti nel settembre 1926, egli venne ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] sempre pensate in una prospettiva che, va ribadito, era decisamente quasi-regia. Riforme in linea con l'aulico programma e con la nuova coscienza principesca beneventana vennero attuate anche in campo monetario, nei rapporti con l'episcopato locale ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] metà dell'800, ma da una interpretazione causale obiettiva e verificabile dei fatti osservati, era alla base del programma di lavoro del Cotronei. Tale posizione metodologica si rafforzò quando, trasferitosi nel 1910 a Siena per esservi assistente ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] il presente, la città morta domina la città vivente" (ibid., p. 6). Tenendo conto di quest'evoluzione generale del programma dell'A., è opportuno distinguerne le diverse fasi di elaborazione, che coincidono con le diverse tappe della sua carriera ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...