BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] acquedotti cittadini. Datano a quegli anni gli studi sulle inondazioni provocate dalle acque lacustri (Manifesto d'associazione,ossia programma per la bonificazione dei terreni paludosi e vallivi di Lombardia, Milano 1839).
L'attività maggiore del B ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] genere (da un lato la vigilanza della polizia, dall'altro lo scarso entusiasmo da parte della cittadinanza per un programma che prevedeva nuove e ancora più impegnative imprese contro l'Austria), coadiuvato da Mazzucchelli, Pessina, Regazzoni, Coduri ...
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BECILLI, Cesare
Tullio Bulgarelli
Nato ad Urbino nel 15703 compì i suoi studi a Perugia, mostrandosi versato tanto nelle discipline letterarie quanto in quelle scientifiche. Esercitò per molti anni [...] a tutti i documenti della Chiesa e dell'aiuto diretto di tutti i vescovi, si prefiggessero il seguente programma: "historiam ecclesiasticani prosequi usque ad nostra tempora ac semper in futurum; antiquas sanctorum vitas in pristinam. simplicitateni ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] per la propaganda agraria e la pubblicazione dei resoconti dei lavori della società stessa, ne ampliò tuttavia il programma originario, così che il Giornale di Cagliari (luglio 1827-luglio 1829, mensile), oltre a propugnare il miglioramento dell ...
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DUSA (Dusensis, de la Douze), Iacopo (Iacobus) de
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà dei sec. XV. Secondo l'Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia il cognome potrebbe designare [...] Reno per la stampa del commento di Ognibene al De oratore di Cicerone ed avevano promosso anche in seguito il programma di un'editoria strettamente umanistica, in antagonismo con le affermazioni del volgare. Il Claudiano del D. ne fu la realizzazione ...
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ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] polizia non ebbe più motivo d'intervenire.
Dopo la delusione dei 1866 il liberalismo triestino aveva momentaneamente rinunziato al programma di annettere la provincia al Regno d'Italia: perciò il giornale dell'A. condannò duramente fin dai suoi inizi ...
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BASSI, Domenico
Liana Capitani
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 19 genn. 1859, da Demetrio e da Clorinda Martini, compì i primi studi a Mondovì, poi passò a Torino dove si iscrisse all'università, [...] papiri ercolanensi a Napoli. Il periodo napoletano aprì un nuovo campo alla sua attività; egli si propose un ampio programma di lavoro, articolato in tre fasi: riordinamento dei papiri (più di 1800) e nuova attrezzatura dell'Officina; catalogazione ...
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CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] sia da membri stranieri del suo stesso Ordine, sia da privati e da enti pubblici, per sostenere il suo vasto programma di costruzioni; durante il suo priorato quindi il convento godette di una certa floridezza economica e venne notevolmente abbellito ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] prelato spagnolo si rivolse a B. come al più autorevole seguace del Savonarola, per ottenere I, adesione al suo programma. Il Carvajal promise ai savonaroliani la dichiarazione dogmatica da parte del concilio che la Madonna non era stata concepita ...
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ALBANI, Felice
Renzo De Felice
Nato a Milano il 22 luglio 1852 da G. Battista, uomo politico, giornalista, studioso di problemi sociali, fu uno dei principali rappresentanti del repubblicanesimo italiano [...] ), tentò di creare una "Federazione dei lavoratori di tutta Italia" più impegnata nell'azione diretta e con programma repubblicano-socialista; sempre nel 1892, pensò anche alla creazione di una federazione regionale delle società operaie siciliane ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...