PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] al mare» (Giuseppe Patroni Griffi, 1981, pp. 23 s.) rimasero sempre nella sua arte. Nel 1950 fu nominato vicedirettore del Secondo programma della Radio. L’anno dopo scrisse il racconto D’estate con la barca, poi Ragazzo di Trastevere e Un ospite di ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] del movimento piagnone – a riprendere la propria attività. Tuttora controverso è il possibile ruolo di Pagnini nell’ispirare il programma della volta della Cappella Sistina (Wind, 1944; Hartt, 1951).
Fin verso il 1506 fu confessore e padre spirituale ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] il 1878 e gli anni successivi. Sul G. leader dei clerico-moderati napoletani, cfr. Il Piccolo, 20 luglio 1878; sul suo programma di risanamento del bilancio, ibid., 2 ag. 1878; sui risultati delle elezioni, ibid., 27, 28, 29 luglio, 8 ag. 1878; sull ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] di Asti dal 1693 al 174, al quale si deve l'imponente rinnovamento in forme barocche della cattedrale; l'elaborato programma iconografico svolto dal F. comprende, come soggetti principali, Storie di s. Secondo e della cattedrale sulle pareti, Glorie ...
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RICCOBONO, Salvatore
Mario Varvaro
RICCOBONO, Salvatore. – Nacque a San Giuseppe Jato (Palermo) il 31 gennaio 1864 da Maria Ajello e da Francesco.
Compiuti gli studi ginnasiali presso il Convitto arcivescovile [...] . Appartengono a questo periodo le prime pubblicazioni sul possesso e altri scritti nei quali risulta già delineato un programma di ricerca basato su un accurato studio critico delle fonti.
Divenuto nel frattempo avvocato, nel 1894 sposò Francesca ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] di vita pubblica, documento importante del "dissidentismo" fascista.
Il L. si avvicinò ad Amendola anche politicamente, firmando il programma della sua nuova formazione politica, l'Unione nazionale, reso noto l'8 nov. 1924. Nel febbraio 1925 il suo ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] conducesse "a fare del nazionalismo una tendenza conservatrice... travolgendolo nella lotta di classe" (Arcari, App., p. 19).
Il "programma" dissidente doveva poi essere svolto nel 1914 sull'Azione di Milano, diretta da P. Arcari e da A. Caroncini, e ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] neonata Società romana di spiritismo, nel 1872 Eusapia fu condotta a Roma. Qui per otto mesi partecipò a un intenso programma di ‘sedute sperimentali’: oltre ai fenomeni sonori già resi noti da Damiani, in quelle occasioni furono descritti suoni di ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] ., se non quella che nell'anno 1500 era tra i partigiani e clienti di Pandolfo Petrucci e ne assecondava il suo programma politico. Non è facile capire come il B., che era un tipico rappresentante del costume fazioso, potesse condividere l'intenzione ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] III si mostrava rigidamente fedele all'ortodossia cattolica ed era uno dei più convinti esecutori del programma controriformistico. I compiti del D. erano, pertanto, indirizzati essenzialmente al consolidamento e all'estensione delle posizioni ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...