CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] la bambina di nome Nina Foresti che nel 1935 intona con voce incerta «Un bel dì vedremo» (Madama Butterfly) nel programma radiofonico Major Bowes’ amateur hour.
Mary si lasciò dunque contagiare dalla madre e il canto divenne per lei una valvola di ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] spirito della poesia nel verso immortale del Foscolo (composto nel 1958 e trasmesso il 5 dicembre di quell'anno sul terzo programma della Rai; portato in teatro a Roma, sarà in quello stesso anno pubblicato, Milano 1967).
Le tre voci dialoganti (una ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] in contatto con il gruppo romano di casa Melegari (Antonia Giacomelli, B. Casciola, G. Genocchi, G. Salvadori), che sosteneva un programma di rinnovamento religioso attraverso fogli come L'Ora presente e In cammino. Su queste riviste e su La Rassegna ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] strumentalmente, alla sua forza di animatore. In quella nuova fase Dossetti si impegnò con passione sia per sostenere un vasto programma di riforme (furono realizzate la legge stralcio sulla Sila e fu avviata la Cassa per il Mezzogiorno) sia per ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] , piuttosto pacifico per natura, strumento docile e passivo dell'imperatore, si passa alla rivalutazione della sua autonomia e dei suoi programmi di riforma e governo (Kehr), e si arriva al recente giudizio di Ernst Werner che vede in C. III un ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] energica l'opera di rinnovamento al Museo nazionale, impostata dal F. fra il 1863 e il '65, attorno ad un programma di preliminare revisione degli inventari al quale corrispose l'edizione di un Bollettino del Museo Nazionale di Napoli. Sospeso quest ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] dei dottori della Biblioteca, ma che saranno poi solo opera sua.
Importante è la Praefatio ove il C. traccia un ampio programma di lavoro che, pur realizzato soltanto in parte, lo occuperà per tutto il resto della vita. Vi è evidente anche una ...
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SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di
Andrea Merlotti
SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di. – Primogenito del principe Tommaso di Savoia Carignano e della principessa Maria di Borbone-Soissons, [...] d’Este, sorella dei marchesi di Scandiano, principessa di Savoia Carignano, Scandiano 2011, passim; H. van der Linden, Un secentesco programma di decorazione per il grande salone di Palazzo Carignano, in Rivista d’arte, s. 5, III (2013), pp. 257-298 ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] la commissione dei dipinti per il monastero di S. Spirito in Isola a Venezia, a quel tempo oggetto di un ambizioso programma di riqualificazione architettonica e pittorica, per il quale Porta realizzò le portelle dell’organo con Il trionfo di David e ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] con l'hegeliano K.L. Michelet di Berlino e con molti collaboratori della Revue philosophique et religieuse di Parigi, il cui programma era progresso, libertà e razionalismo, e che fu soppressa alla fine del 1858.
In quegli anni, ricordava ancora il D ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...