DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] con la forza militare etiopica"). Il D. si pone anzi alle origini - sia pure indirettamente e di seconda mano - del programma e del mito della "Grande Somalia", alla cui formula accennava nella relazione del 1926 per l'esercizio finanziario del 1927 ...
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MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] di storia dell’arte locale e ad avere voce in capitolo per alcune vicende artistiche. Nel 1844 rese pubblico, con l’ingegnere G. Pini, un programma ufficiale, inviato al magistrato civico, per realizzare una copia della fonte Gaia in piazza del Campo ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] pp. 505-517) aderì senza riserve alla condanna papale.
Ai primi di novembre proibì la diffusione nella diocesi del Programma dei modernisti e del Rinnovamento, intimando ai sacerdoti che avessero trasgredito la sospensione a divints ipso facto. Il5 ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] gli alleati del re in Epiro e in Tessaglia, ostacolò i suoi piani temendo un attacco a Costantinopoli.
L’altro punto del programma di Niccolò III – l’esaltazione di Roma – si articolò in un ventaglio di interventi nei principali luoghi di culto e di ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] für germ. und rom. Philol., XLIV[1923], pp. 225 ss.) - aver molta fiducia nella forza d'urto d'un programma che tra presupposti, risultati e problemi della ricerca propone una conciliazione generale a così buon mercato, in luogo delle tensioni ...
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BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...] Quest’ultimo coinvolse De Maria nella creazione del detective Nick Carter, che vinse il confronto e divenne protagonista del programma comparendo in ben 11 puntate su 12.
Gulp non proponeva cartoni animati ma fumetti veri e propri, che prendevano ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] la quale stese un piano e raccolse molto materiale. Del suo sforzo fece partecipe nel 1735 L.A. Muratori, cui sottopose il programma dell’opera, ma il lavoro, che si era concentrato sulla storia della Chiesa di Grado e del patriarcato di Venezia, non ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] nella sua casa e rimanendo in quasi costante corrispondenza con Richelieu.
Ci si deve chiedere se il C. avesse un vero programma politico. Richelieu più tardi dichiarò che il C. "avoit pour principal but d'élèver sa fortune aux plus hautes dignités ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] veniva giudicata una "inevitabile catastrofe", soprattutto in riferimento alle possibili misure finanziarie, alle quali preferiva il programma Cambray Digny, anche questo giudicato non "scevro di grosse mende", ma con "l'incontestabile vantaggio di ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] , e di Antonio Alasia, canonico del duomo e prevosto di S. Maria in Pertica. La frequentazione dello Studio pavese, messa in programma quale requisito per la carriera ecclesiastica, cominciò al più tardi nel 1469 e poté durare fino al 1473, ma fu ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...