FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] doloso; ben poco rimase degli interni e andarono distrutte le belle vetrate dell'ingresso disegnate da Koloman Moser.
Il complesso programma edilizio è così descritto dal F. (Der Architekt, XIV [1908], p. 25): "Si è tentato di inserire l'edificio nel ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] sovrano lo incoraggiò a continuare nella direzione intrapresa. Nel discorso di Salerno del 4 luglio 1875, contraddicendo il programma unitario della Sinistra, si pronunciò contro il suffragio universale e l’abolizione della tassa sul macinato.
Il suo ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] quando il giovane si innamorò, ricambiato, di una giovane compaesana, Angela Dragone. Per impedire che questo amore cambiasse i programmi di vita del giovane, il padre gli impose il trasferimento a Buccino (sempre non lontano da Salerno), in casa di ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] dal vivo, che il disco non poteva filtrare del tutto, valse l’invito della RAI all’Orchestra delle quindici, primo programma di musica leggera della neonata TV trasmesso il pomeriggio del 3 gennaio 1954.
Tra i brani composti da Carosone in questa ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] un corpo solo".
A Roma, dove il F. fu tra il 1737 e il 1740 ambasciatore presso il papa, questo programma storiografico entrò ben presto in crisi. Dopo aver raccolto alcune Notizie concernenti la sollevazione di Roma 1736. Con alcuni lumi concernenti ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] simili condizioni.
Contribuì a Psiche, redatta da R. Assagioli a Firenze tra il 1912 e il 1915, aderendo al programma di emancipare la ricerca psicologica oltre i limiti naturalistici (specie con Imetodi della psicologia, ibid., III [1914], pp. 245 ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] RAI nel dopoguerra, dopo un viaggio di studi negli Stati Uniti, aveva ideato Teleclub (1953).
L’idea che stava alla base del programma (e che portò ad individuare in Alberto Manzi il maestro cui affidare Non è mai troppo tardi) era di superare la ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] Ligorio…, Pisa 2007, ad ind.; E. Lurin, Les restitutions de scènes antiques. O. P. iconographe et inventeur d’images, in Programme et invention..., a cura di M. Hochmann et al., Paris 2008, pp. 153-173; S. Bauer, Humanisten und Klienten. Grundlinien ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] in epoca preunitaria il L. diede avvio all'accaparramento delle maggiori forze idrauliche del Bresciano, inseguendo un ambizioso programma che prevedeva la creazione in un ristretto ambito territoriale di numerosi stabilimenti, al fine di poter così ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] , belle arti, teatro, varietà, uscito in Genova dal dicembre 1840 sotto la direzione di F. Alizeri.
Sotto il programma culturale, il giornale aveva nascosti intenti politici. Gli articoli del C., nella rievocazione ed esaltazione di personaggi del ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...