ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] egli fu vero scrittore, a differenza di quasi tutti i letterati e studiosi italiani del suo e del nostro tempo». Non un programma d'azione né una dottrina preesiste alla sua poesia, bensì quello stato d'animo che si è descritto, e le stesse tragedie ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] dello strumento doveva affiancarsi agli studi di un giovane gentiluomo per prepararsi all'impiego adatto al suo rango. Questo programma fu poi abbandonato per la musica, ma spiega certi caratteri che riemergeranno, nella carriera del C., in episodi a ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] privilegio concessa dal governo agli interessi degli armatori genovesi, ibid., 22 e 24-25 nov. 1909); a favore della priorità di programmi per le case popolari (ibid., 20-21 e 22-23 genn. 1910).
Interessante è anche l'attenzione che egli portava alle ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] di un corpo di eletti nel chiuso delle logge, e un'altra essoterica, attraverso la riforma dell'istruzione pubblica.
Questo programma di sotterranea e graduale rivoluzione da un lato e il crescente fastidio per la corte napoletana, da cui egli non ...
Leggi Tutto
DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] al 1976), fu redattore dell’Enciclopedia Italiana; dal 1960 al 1977 collaborò con la RAI per la quale curò diversi programmi.
I suoi studi di semantica storica lo portarono nel 1964 a essere, insieme con lo storico della filosofia Tullio Gregory ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] , da imperialismi sentimentali e da irredentismi tribunizi. Il C., in quell'occasione, aveva delineato in termini assai polemici un programma di presa del potere da parte della "borghesia di lavoro": se l'Italia non ha una "grande" politica economica ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] o di mostrare gratitudine a quel Pio VII che ne aveva favorito la carriera. Già prima di rendere pubblico il proprio programma, il papa appena eletto dava un preciso segnale di voler superare di slancio il pontificato di Leone XII – da tutti discusso ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] dirigente fosse «eletta sempre più dal potere economico» (Noce, 2014, p. 154). Per Anselmi solo un ritorno ad accordi di programma all’interno del partito e con le altre forze di governo, collegato a una scelta di valori coerente con le soluzioni ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] più conservatori (ci fu chi consigliò di rifare contro "i secessionisti dei Fasci" la spedizione dei Mille), scavalcando il programma di pacificazione e di riforme in funzione del quale aveva mandato il C. in Sicilia, proclamò lo stato d'assedio ...
Leggi Tutto
ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] di varietà di RAI1 Ballando con le stelle, fiero di essere il concorrente più anziano di tutte le edizioni del programma. Nella stagione 2014-2015, a coronamento di una parabola faustiana, diede di fatto l’addio alle scene con il personaggio ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...