BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] stabilirsi a Firenze (1852-1860).
In queste città fu in contatto con l'emigrazione politica, avvicinandosi sempre più al programma cavouriano diffuso dalla Società nazionale. Ai primi del 1860 costituì a Firenze, assieme ad O. Tupputi, G. Malenchini ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] confiscati, per non offendere "maiestatem divinam nec sedis apostolice dignitatem".
In quel medesimo giomo il papa formulava un intero programma d'azione. E precisamente: a) nella Nuper ex rationalibus causis (la quale ne riporta inclusa un'altra, la ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dei dipendenti del palazzo regio sia "integri ponderis" (Variae, I, 10). In questo tempo aveva già formulato un suo programma culturale e ne aveva iniziato la realizzazione: tradurre le maggiori opere greche relative ai problemi del quadrivio e a ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] vari artisti, fra cui il Roncalli, ispirate al tema del trionfo di s. Pietro: alla concezione di questo programma iconografico, destinato a rappresentare l'esaltazione del Papato trionfante, ebbe probabilmente parte anche il Baronio. Per S. Giovanni ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] pedaggi e le gabelle per favorire il libero commercio all'interno dello Stato, spostando le dogane ai confini. Era in pratica il programma che egli avrebbe cercato di realizzare in seguito, una volta salito al trono col nome di Pio VI. I primi passi ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] un altro italiano (documentario televisivo), a cura di W. Chiari - T. Sanguineti, Rai3, 1987; Ritratti. W. C.: l’eterno ragazzo (programma TV), a cura di G. Governi, Rai3, 1993; F. Mottola, Il teatro di varietà: dalla Belle Époque agli anni Sessanta ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] svolta, e in particolare se essa sia stata il frutto di una decisione originale di Togliatti o l’esecuzione di un programma suggerito da Stalin. È probabile che nella notte del 3 marzo 1944, quando Togliatti incontrò Stalin poco prima della sua ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] (Firenze 1666), vero obiettivo dell’iniziativa.
L’Accademia fu per il M. il più potente strumento di un preciso programma di politica culturale che aveva il fine di «riprendere pubblicamente, dopo la condanna di Galileo, una strategia e un’offensiva ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] governo Badoglio, in Trent'anni di storia italiana (1915-1945), Torino 1961, pp. 327-328; G. Torcellan, B. B., in Terzo programma, 1965, n. 1, pp. 277-288. Sulle lotte sindacali sino al 1926 vedi: A. Malatesta, I socialisti italiani durante la guerra ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] di Padova.
Nei progetti del C. il recupero di Padova costituiva il primo passo di un programma di ben più vaste proporzioni; tale programma, gia tentato dal padre, comportava per l'appunto lo sforzo di uscire dai confini soffocanti della città ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...