CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di concretezza e di un preciso contenuto che caratterizzasse le sue scelte politiche al di là di un nobile ma generico programma ideale. La vittoria delle sinistre gli dà l'entusiasmo momentaneo del trionfo su uomini a lungo e profondamente avversati ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 'ultimo (sostenuto dal Diritto) appare ormai ben distante il C., che alla fine del 1866 stende, insieme a Bertani, un programma politico riformatore. Il grosso del partito segue ora il C., che con Bertani fonda, nel febbraio 1867, L'Avanguardia come ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] del 1889 un ulteriore importante strumento di diffusione nelle campagne cremonesi col settimanale L'Eco del popolo, il cui programma rivelava la sempre più netta adesione del B. al socialismo.
Nel 1891 la rivista milanese Cuore e critica, alla ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] a Lodi, l'anno successivo fondava La Plebe (n. 1, 4 luglio 1868).
Il titolo del periodico e il suo programma di propugnazione dei diritti popolari erano stati approvati da Garibaldi (lettera al B., pubblicata sul n. 1). Nata bisettimanale,La Plebe ...
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TURCHI, Nicola
Chiara Ombretta Tommasi
TURCHI, Nicola. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1882. Non si conoscono i nomi dei genitori.
La scarsità di documentazione implica che poco si possa ricostruire della [...] . Con Buonaiuti, di cui fu sempre sodale e amico, condivise ideali e speranze del movimento modernista, collaborando al Programma modernista del 1907 per le pagine di critica neotestamentaria e redigendo le prime due Lettere di un prete modernista ...
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BARBAGALLO PITTÀ, Salvatore
Anna Cirone
Nacque a Catania il 1° marzo 1804, da Francesco e Geltrude Pittà. Nel 1827 sposò Anna Anfuso, dalla quale ebbe tre figli: l'ultimo, Francesco, fu patriota e partecipò [...] italiana e retorica. A uso scolastico, progettò una "Scelta ragionata di classici italiani", di cui rimane il programma, stampato nel 1832. Pubblicò altri scritti nel Giornale del Gabinetto Letterario dell'Accademia Gioenia,organo dell'accademia ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] senso analoga a quella che andava facendo Cesare Battisti, che assisteva alla scissione dei socialisti polacchi e cechi dal programma di Brno della socialdemocrazia d'Austria. Ciò da un lato gli indicava la crescente necessità di difesa dell'immagine ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] quando, con la Convenzione di settembre, gli parve ignominiosamente sancita la rinuncia a Roma e quindi l'abdicazione a quel "programma del conte di Cavour" che egli voleva "compìto fino alla sua ultima sillaba", non solo si scagliò con furore contro ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] come organismo giuridico internazionale, capace di regolare la vita tra gli Stati, la libertà dei mari e il disarmo. Un programma che si richiamava alla nota di Benedetto XV ai capi delle potenze belligeranti del 1° agosto 1917 e ai quattordici punti ...
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GARAVINI, Eusebio
Enzo Pozzato
Nacque a Forlì il 23 luglio 1878 da Fortunato e da Clotilde Tesei. Nel 1899 si trasferì a Torino per lavorare come operaio nelle officine Diatto, dove, dopo breve tempo, [...] qualifica di direttore tecnico, alla carrozzeria Taurus di Torino.
Nel 1908 rilevò la carrozzeria Piemonte che aveva, nel suo programma aziendale, la produzione di vetture a cavalli e scocche per veicoli a motore di qualsiasi tipo. L'azienda, sotto ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...