STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] altare maggiore della chiesa di S. Francesco a Sansepolcro, che avrebbe consegnato il 2 giugno 1444, attenendosi a un preciso programma iconografico stilato il 23 gennaio 1439 (Banker, 1991). Rimosso dall’altare tra il 1578 e il 1583, il complesso ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] " e "Guardiano", "Scilla" e "Garibaldi", e dell'incrociatore-torpediniere "C. Colombo") ne fecero l'uorno di punta del nuovo programma di rinnovamento della marina, che il Saint-Bon propugnava e che, tradusse nel progetto di legge del 26 febbr. 1875 ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] anni Settanta, che prestò al gruppo oltre 274 miliardi. Tra il 1970 e il 1975 il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) emise pareri di conformità per progetti del valore complessivo di 4386,3 miliardi, il 36,8% dei quali ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] Carloni; il 20 luglio al teatro Palazzo di Montecatini, davanti a un pubblico freddo e distante, si ebbe un insuccesso: in programma Il chiavino di Carlo Mauro (parte del marito), Un po' di lirica ci vuole... ! (parte del maestro) e Don Rafele 'o ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] elettorale del 1924 si ebbe a Genova una grave aggressione fascista. Il 27 gennaio, prima domenica elettorale, era in programma un comizio del socialista unitario Gonzales nella palestra Umberto I. Appena questi ne varcò la soglia, fece irruzione un ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] del C., il quale ne era e rimarrà unico proprietario fino al novembre 1925 (Il Mezzogiorno, 18-19 nov. 1925). Il programma, con cui si presentava al pubblico, se da una parte faceva professioni di fede nittiane (essendo il Nitti il principale fautore ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] in maniera decisiva la riforma di Gregorio VII. Peraltro i tratti di questa pretesa réforme lorraine e del suo programma sono sfocati; la biblioteca di Moyenmoutier, per es., non conservava quelle Decretali Pseudo-Isidoriane che costituirono il ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] prima età moderna cercò di attuare nei confronti dell'Impero un progetto politico coerente. Per realizzare il suo programma di cattolicizzazione dell'Impero si adoperò affinché la Lega e l'imperatore continuassero la guerra partecipando alle spese e ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] grandiosa realizzazione non fu tuttavia l'unica, con la Torre dei Venti, per la quale egli tracciò disegni o dettò programmi iconografici. In una cronaca autografa egli stesso descrive come sue opere in Vaticano "la Galleria, la Loggia de Venti, l ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] dell'affermazione letteraria subentra una pienezza di iniziative pratiche e sociali e di battaglie pubblicistiche. Nel 1904 prese avvio quel programma di "scuole serali e festive dell'Agro romano" a cui il C. si dedicò per anni a fondo, grazie all ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...