GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] , Brook, R. Wilson, L. Luzzati, E. De Filippo, Visconti, G. Strehler).
Nel 1983 il G. tornò alla radio con il programma La mostra del decennale - dedicato all'allestimento del 1932, voluto per festeggiare il primo decennio dell'era fascista - con il ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] (ibid, p. 124).
Dal 1973, in meno di otto anni, fece parte di nove governi: dal 1973 al 1974 fu sottosegretario al Bilancio e programmazione nel IV e V governo Rumor; dal 1974 al 1976 ministro per le Regioni nel IV e V governo Moro; dal 1976 al 1979 ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] di scagliare qualche freccia avvelenata contro una politica intrisa di "pose" e di velleità piuttosto che di sostanza e di programmi.
Nel 1926 il vento cambiò direzione e, in occasione dell'avvio delle leggi "costruttive", il C. si riconciliò con il ...
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MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] . partecipò alla costituzione a Napoli della Società del progresso, che durante la sua breve vita cercò di diffondere il programma del Partito d’azione tra gli strati popolari. Non appoggiò invece la fondazione, nel maggio 1862, dell’Associazione del ...
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RICOTTI MAGNANI, Cesare
Nicola Labanca
RICOTTI MAGNANI, Cesare. – Nacque a Borgo Lavezzaro, nel Novarese, il 30 gennaio 1822 da Giuseppe e da Margherita Pisani.
La famiglia era facoltosa, anche grazie [...] a Rudinì. A Ricotti Magnani premeva risolvere la questione degli organici dell’esercito. Dopo aver prospettato a Umberto I i suoi programmi, tentò di metterli in pratica. Ma si trovò solo. Rudinì lo scaricò, la Destra non lo sostenne, l’opposizione ...
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ROI, Pietro
Stefano Franzo
– Nacque a Sandrigo (Vicenza) il 23 novembre 1819 da Giovanni, negoziante e venditore di canape, e da Giuseppina Caldana.
Dopo il trasferimento della famiglia a Vicenza, grazie [...] di Malo, richiestagli nel 1855 e collocata nel novembre del 1857.
La tela si inseriva in un concentrato programma di rinnovamento dell’apparato pittorico che coinvolse, tra gli anni Cinquanta e Settanta, Michelangelo Grigoletti, friulano inurbato e ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] di stile dei romantici e l'ammirazione per la letteratura italiana del Trecento; di qui l'adesione convinta del D. al programma del gruppo degli "amici pedanti" formato da Carducci e da G. Chiarini insieme a O. Targioni Tozzetti e T. Gargàni. Quando ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] presieduto dal padre maturò la sua prima formazione politica, mostrando interesse per l’opera di Giuseppe Toniolo, per il programma dei giovani democristiani e per le moderate aperture verso lo Stato unitario avanzate da Filippo Meda e dai cattolici ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] dall'ampliamento - si trattava per la maggior parte di commercianti e industriali - non poneva ostacoli all'attuazione del programma. A partire dalla seconda metà degli anni Venti lo scrittoio delle Regie Fabbriche aveva dato inizio all'alienazione ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] prevalentemente alla situazione finanziaria della capitale. Il programma, come risulta dalla sua relazione, intendeva , la frase di Mussolini, che enunciava sinteticamente questo programma: "Fra cinque anni Roma deve apparire meravigliosa a tutte ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...