BECCARI (Beccaria, de Beccariis, de Bechariis), Antonio
Adriano Prosperi
Non se ne conosce la data di nascita. Il 1º genn. 1498 in Ferrara vestì l'abito di S. Domenico. Un'intensa attività di studioso [...] dell'ingresso nell'Ordine, per poterne disporre per i suoi studi e nella direzione della diocesi scutarense. Ma questo programma iniziale fu presto abbandonato; il 27 ottobre dello stesso anno il B. otteneva la dispensa dall'obbligo della residenza ...
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TAVANI, Giuditta
Rosanna De Longis
– Nacque a Roma il 30 aprile 1830 presso l’ospedale Fatebenefratelli, sull’isola Tiberina, da Giustino, commerciante di stoffe, e da Adelaide Mambor. Venne battezzata [...] e Arquati erano entrambi in contatto con il Centro di insurrezione attraverso il quale i democratici intendevano attuare il programma garibaldino di suscitare a Roma e nel Lazio un moto insurrezionale che, sostenuto da volontari accorsi da tutta ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] , perché si giungesse presto a un loro pieno riconoscimento giuridico. Soprattutto egli si adoperò per inserire nel programma ministeriale di studi un corso biennale di economia applicata e l'insegnamento autonomo di politica commerciale e doganale ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] nel 1690 per la decorazione del salone delle feste nel castello Lustheim a Oberschleissheim, dove è evidente il richiamo al programma decorativo del castello della Venaria reale, che nel 1658 era stato eseguito per Carlo Emanuele II, fratello della ...
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CICCOLINI, Ludovico Maria
Luigi Briatore
Nacque a Macerata, in famiglia patrizia, da Delio e da Camilla Buonomini il 22 nov. 1767, Ivi compì gli studi e si formò, almeno inizialmente, alla scuola dell'abate [...] particolarmente il calcolo delle eclissi di Sole osservate nel Settecento e la parziale elaborazione di un vastissimo programma di studio sistematico delle stelle, che sfociò nel catalogo Lalande, base delle ricerche stellari fino all'introduzione ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] delle truppe imperiali era ancora in viaggio da Trieste, ed il comando poté disporne troppo tardi, quando già era fallito il programma iniziale di difendersi ai confini, 5.000 fanti si avviavano a chiudersi nella piazzaforte di Capua, e il resto dell ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] il giugno e il luglio del 1694. È probabile che al G. si debba ascrivere, se non tutto, almeno gran parte del programma, deciso in corso d'opera, dell'intera decorazione, a fondamento del quale stava l'identificazione del monastero con il tempio di ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] in Svizzera (con la falsa indicazione “Italia”) nella primavera del 1847, e scritto contemporaneamente alla azegliana Proposta di un programma per l’opinione nazionale italiana (1847).
“Senza saperlo (scriveva l’Azeglio al C. l’11 luglio 1847), ci ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] si rivolse dunque ad Andreatta, che nel febbraio 1993 divenne per la seconda volta ministro del Bilancio e della Programmazione economica. La principale questione da affrontare, nel breve periodo in cui restò in carica, fu l’annoso problema dell ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] a presiedere la Congregazione del commercio (o del sollievo), nell'ambito della quale il C. promosse un deciso programma di politica mercantilistica: l'editto istitutivo del porto franco di Ancona (14 febbr. 1732) sarà uno dei primi provvedimenti ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...