DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] . e Vittorio Imbriani: polemica, stampato a Bologna nel 1868); sulla Rivista europea, poi, nel '71, il D. criticò il programma della Rivista bolognese definendolo "sciocco", il che dette nuova esca ai giudizi polemici di Imbriani. Il D. continuò, del ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] suo collegio di Alba, che mai aveva abbandonato, raccogliendo il consenso di tutti i 1709 votanti, e, coerentemente con il programma liberal-democratico, votò il 22 giugno 1901 a favore del governo Zanardelli nato il 15 febbraio. Il 25 ag. 1901 si ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] i nodi dei rapporti tra popolari e fascismo - riuscì a far mettere l'emigrazione tra i punti centrali del programma. Per affrontare realisticamente il problema nei termini in cui si presentava al momento, tenendo conto del nuovo clima di chiusura ...
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REBORA, Clemente Luigi Antonio
Eleonora Cardinale
REBORA, Clemente Luigi Antonio. – Quinto di sette figli, nacque a Milano il 6 gennaio 1885 da Enrico, di origine ligure, direttore della ditta di trasporti [...] la letteratura e la scrittura poetica. Nel 1909 Rebora sottoscrisse con un gruppo di amici una lettera di adesione al programma della rivista La Voce e, al tempo stesso, diede avvio a un rapporto epistolare con Giuseppe Prezzolini. Il 30 gennaio ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] invece, al quale s'era sostanzialmente ristretta l'azione del comitato diocesano, il mondo cattolico era più unito intorno a programmi democratici e sociali.
Con riguardo alla parte tedesca e in sintonia con l'azione dell'episcopato austriaco, l'E ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] e del 1905 lo vedano impegnato in prima linea nel movimento rivoluzionario, su posizioni radicali, favorevole al programma menscevico di municipalizzazione delle terre e di garanzie democratiche. Vive le giornate dell'autunno-inverno 1905 e subisce ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] dall'ortodossia cattolica. Quel che risulta definito da un procedimento di questo genere è, naturalmente, - oltre ad un programma di restaurazione dell'unità religiosa legato al concilio ed all'azione dell'imperatore - lo stesso tipo di religiosità ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] pagina della nostra storia d'oggi, monito pel nostro avvenire, Milano 1892; Iveri termini della questione romana e il programma dei cattolici nell'ora Presente. Una franca Parola a transigenti e intransigenti, Roma 1896; La prima vittoria cattolica ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] Olivetti gli affidò il compito di preparare con lui il programma di una casa editrice, le Nuove edizioni Ivrea, che titoli da lui proposti solo in minima misura rifluirono nel programma delle Edizioni di Comunità e dell'editore Cederna.
Negli anni ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] condizioni di vita e di lavoro delle masse operaie. Censurò il comportamento del gruppo consiliare repubblicano che aveva approvato un programma di onoranze del comune di Milano in memoria di Umberto I.
Dal dicembre 1900 all'aprile 1901 fu direttore ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...