MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] La vita internazionale, una rassegna quindicinale da lui fondata e diretta, che fu l’organo ufficiale dell’Unione lombarda.
Nel programma del periodico, apparso nel primo numero, si trova un chiaro compendio del concetto di pacifismo del M. e di come ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] ma nel corso dei lavori Bordiga entrò in contrasto con i suoi due compagni e abbandonò la commissione. Il programma (noto come "programma Gennari") venne poi approvato dal XVI congresso socialista, tenutosi a Bologna dal 5 all'8 ott. 1919.
In quella ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] nel 1890 fu tra i promotori del patto di Roma, inteso a raccogliere tutti i gruppi della democrazia intorno a un programma comune. Però il B. si oppose al Cavallotti, che voleva accettare un'offerta di centomila lire per la campagna elettorale, fatta ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] La decorazione è ricca e festosa, forse in ricordo delle temporanee decorazioni per il matrimonio del duca, di cui il complesso programma celebra le virtù e la politica, promettendo una nuova età dell'oro, di, giustizia e di pace sotto il suo governo ...
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MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] azionisti, cioè l’Ilva di Bondi, assieme a due finanzieri, Lodovico Mazzotti Biancinelli e Riccardo Gualino, aveva avanzato «un programma di indirizzo» tutto nuovo per la Edison. In tale incontro Toeplitz non menzionò Conti, vera mente del piano, per ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] prototipo dell'Unione anarchica italiana (UAI) che venne costituita al congresso di Bologna (1°-4 luglio 1920) sulla base del programma voluto da Malatesta. Il F. - che aveva iniziato a collaborare anche al quotidiano Umanità nova, uscito a Milano il ...
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MAZZOLARI, Primo
Carlo Felice Casula
– Nacque a Boschetto, frazione di Cremona, il 13 genn. 1890, da Luigi e Grazia Bolli.
Il padre, un contadino piccolo affittuario, per mantenere la numerosa famiglia [...] brillante esame, direttamente alla terza ginnasiale.
Il seminario di Cremona, fornito di una ottima biblioteca, offriva un programma di studi ricco e innovativo, comprendente, oltre alle materie tradizionali, anche insegnamenti di agraria, igiene ed ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] dal conte di Cavour, tramite il Castelli, di far parte della redazione del Risorgimento. Anzi fuprima tra gli estensori del programma, e poi redattore della Concordia, il giornale fondato dal Valerio ai primi del '48. Costituitosi il primo ministero ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] il suo avversario, l'avvocato Massimo Oppi.
Un discorso rivolto agli elettori dopo la vittoria riassume chiaramente il suo programma politico. Il D. ribadiva la necessità di risolvere tempestivamente i problemi economici e politici dello Stato, di ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] via del ritorno.
Ai legati imperiali il D. dichiarò la propria disponibilità a collaborare fattivamente per l'attuazione del programma di pace di Enrico VII. In seguito mantenne la promessa fatta, adoperandosi largamente a favore di Enrico VII, come ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...