BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] concreta situazione in cui si ponevano le, prospettive di collaborazione econonuca tra i due paesi, e dagli stessi ambiziosi programmi dello Choiseul, di questo piano di parità che il B. proponeva per i futuri rapporti commerciali. Era naturale che ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] C. esercitava la carica di giudice ordinario dei Concistoro di Siena.
Nella memoria egli illustra la necessità di un programma di bonifica e di una corrispondente politica di ripopolamento e sostiene la libera circolazione dei graffi e l'abolizione ...
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MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] sarebbe avvenuto intorno al 1842 tramite l’adesione a una rete settaria di calabresi trapiantati a Napoli. Non avevano un programma preciso e più di tutto li motivava non il desiderio di influire sul futuro del Regno meridionale, né tanto meno ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] di depositi e conti correnti, e così via. Il D. non mancò mai alle principali iniziative dei gruppo. Basti pensare al grandioso programma del porto industriale di Venezia ideato dal Volpi e dai suoi amici nel 1917, e al quale il D. aggiunse, di suo ...
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SPILIMBERGO, Irene
Pietro Giulio Riga
di. – Nacque il 17 ottobre 1538 nella cittadina friulana di Spilimbergo da Adriano dei conti di Spilimbergo – noto per aver patrocinato tra il 1538 e il 1542 l’Accademia [...] , cugino di Adriano, Irene fu affidata alle cure del nonno Gian Paolo, che ne pianificò scrupolosamente il programma educativo. Nella vasta biblioteca di famiglia si svolse la sua prima formazione culturale, che le fonti letterarie riportano ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] ) e, in particolare, a La Gazzetta di Puglia, diretta dal concittadino R. Gorjux, che sosteneva il programma politico di A. Salandra: la collaborazione con il quotidiano pugliese, successivamente divenuto La Gazzetta del Mezzogiorno, continuò ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] politico e sociale molto sentito dagli architetti più impegnati, e molti di loro vennero chiamati a dare un contributo ai programmi di investimento dell'IACP. Il L. fu progettista del complesso di Vigne Nuove, nella zona Bufalotta, tra le vie Salaria ...
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RICCIO, Vincenzo
Federico Lucarini
RICCIO, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 27 novembre 1858 da Luigi e da Filomena De Mola.
Originario di una famiglia modesta, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] al riavvicinamento politico tra Francesco Crispi e Giovanni Nicotera. All’inizio del nuovo secolo – con un programma favorevole al ‘partito crispino’ – iniziò una collaborazione alla Nuova Antologia.
Nel frattempo aveva pubblicato due volumi ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] vicesegretario e quindi presidente dell’Accademia di scienze, lettere ed arti, si impegnò in un complesso ed estenuante «programma di lavoro […] per la raccolta del materiale archeologico ed archivistico e per la trascrizione di tutti i documenti e ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] io vi propongo per ciò di entrare ne' Consigli comunali e ne' Parlamenti. Lo faccia chi vuole"), approdava ad un programma transitorio, modificando alquanto la primitiva rigidezza.
Dal 1892 al 1894 il C. rimase internato nel manicomio di Aversa e fra ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...