BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] e Mike Bongiorno è stato negli anni Novanta anche una sorta di maestro Manzi dei tempi moderni.
Alla conduzione di uno dei suoi programmi più celebri, Bongiorno affiancò nel 1992 la guida di un altro game show, dal titolo Tutti per uno, che per l ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] lo spinse qualche anno dopo ad elaborare un ambizioso programma di ricerca in questa direzione. Tornato in Italia, soprattutto da parte di T. Dobzhansky, che mise a punto l'importante programma "Genetics of Natural Populations" (GNP), di E. B. Ford e ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] , ingegnere idraulico di origini scledensi, trasmise al figlio sentimenti patriottici ed entusiasmi neoguelfi che trovarono riscontro nel programma educativo del collegio di S. Caterina a Venezia dove Giuseppe frequentò, tra 1854 e 1863, gli studi ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] definire il sistema socio-economico dell'URSS ne affermò con risolutezza la natura capitalistica in una complessa indagine pubblicata sul Programma comunista tra il 1955 e il 1957 (ora in Struttura economica e sociale della Russia d'oggi, Milano 1976 ...
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BACCI (Baccich), Icilio
Alberto Monticone
Nato il 2 luglio 1879 a Sussak (Fiume) da Eugenio e da Isolina Gilardelli, compì gli studi di diritto in Italia. Sin da giovane svolse una attività pubblicistica [...] dall'idea che il problema adriatico non si dovesse risolvere semplicemente con l'integrazione dell'unità nazionale. Per attuare il programma di Fiume all'Italia il B. non poteva infatti appellarsi a confini naturali, ma da un lato alla presenza di ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] f. due ternari, questa sparutissima produzione è già sufficiente a evidenziare la piena, f. passiva, aderenza dell'autore al programma culturale dei Medici, e di Lorenzo segnatamente. Se, infatti, nel sonetto "Già erentrato 'l sol nel segno Tauro" il ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] studi in paese, sotto la guida di don Cataldo Lima prima e sviluppando poi un programma di studi da autodidatta. Sembra componesse a sedici anni alcune scene drammatiche e due tragedie (Il conte Ugolino, Alessandro Di Fere) che egli stesso provvide a ...
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TORTORA, Enzo Claudio Marcello
Aldo Grasso
TORTORA, Enzo Claudio Marcello. – Nacque a Genova il 30 novembre 1928, primogenito di Salvatore e di Silvia Mariano, originari della provincia di Napoli ma [...] , e dal 1965 al 1969 la Domenica sportiva, che il presentatore ebbe il merito di trasformare in un brillante programma di intrattenimento. Un altro ‘incidente’ ai margini di una puntata della trasmissione – definì la RAI «un jet colossale guidato ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di funzioni in gerarchia di gradi (in numero di tre) e in progressivo e graduale possesso della verità e dell'autentico programma. La setta, in altri termini, pur continuando ad essere, come già l'Adelfia, un'arma di battaglia contro la società e ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] la sua nascita, agli inizi del XX secolo, "una parte del popolo si è unificata intorno ad un'idea, ad un programma unico". Esso "ha fatto sì che un contadino di Puglia e un operaio del biellese parlassero" lo stesso linguaggio politico. Il socialismo ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...