LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] in una lettera a G. Gentile il 13 febbr. 1909 (Turi, p. 183). E gli era altresì chiaro che per attuare questo programma aveva bisogno del sostegno e dei consigli di un uomo di cultura, con il quale condividere le medesime convinzioni.
Non si trattò ...
Leggi Tutto
SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] di una grave crisi economica e sociale che vide la nascita dei Fasci dei lavoratori, un’organizzazione con un programma di rinnovamento dei rapporti contrattuali nelle campagne e della gestione del potere locale. Egli ebbe un ruolo importante a ...
Leggi Tutto
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] partecipare, emerse come un uomo politico dal profilo nazionale, critico nei confronti degli indirizzi degasperiani e favorevole a un programma di riforme sociali.
Da allora si concentrò nell’attività parlamentare e di governo: tra il 15 giugno 1948 ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] Just Haüy a supporto della sua affermazione, vale a dire uno di quei trattati che contribuirono maggiormente a diffondere il programma di ricerca della Société d’Arcueil. Il suo intento era quindi comporre un’opera al passo con i tempi, aggiornata ...
Leggi Tutto
MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] trasmissioni di Radio Bari, prima voce democratica in Italia e punto di riferimento per gli antifascisti, con il programma L'Italia combatte. Il programma andò in onda fino alla Liberazione e il M., con il progredire del fronte, spostò la redazione ...
Leggi Tutto
SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] su quel periodico nello stesso anno, sostenne la causa dell’indipendenza e dell’unificazione italiana aderendo pienamente al programma della Società nazionale promossa nel 1857 da La Farina. Del resto, fin dal 1852, appena quattordicenne, era entrato ...
Leggi Tutto
JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] , tanto che nel 1819, ormai in Italia, poteva offrire in sottoscrizione alcuni suoi erbari dopo aver pubblicato un programma per favorire la realizzazione di erbari, la loro diffusione, e la costituzione di una biblioteca dedicata al mondo vegetale ...
Leggi Tutto
SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] e al mutato gusto degli spettatori, si rivelano, al pari e più di diversi lavori precedenti, coerenti con il programma riformatore di Sografi.
Altrettanto può dirsi della citata «tragedia per musica», Gli Orazi e i Curiazi, un soggetto storico ...
Leggi Tutto
CHILOVI, Desiderio
Alfredo Serrai
Nato a Taio (Trento) il 23 maggio 1835 da Andrea e da Anna Stefenelli, frequentò il ginnasio a Bolzano e poi a Trento, dedicandosi con passione al greco antico, di [...] biblioteche italiane, e la loro trasformazione in "efficaci strumenti e fonte perenne di civiltà". Si trattava di un vero e proprio programma di governo, e R. Bonghi non tardò a valersene.
Nel 1879, alla morte di P. Fanfani, il C. gli successe come ...
Leggi Tutto
STEFANINI, Paride
Antonio Cappelli
STEFANINI, Paride. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1904 da Arnaldo, funzionario dell’allora ministero della Guerra, e da Erminia Tabasso.
Dopo aver conseguito nel 1921 [...] state rilanciate e rese note a livello planetario dalla Conferenza WHO di Alma Ata nel 1978. L’attività del programma universitario proseguì per quasi un ventennio concludendosi drammaticamente nel 1990 a causa della guerra civile che, a partire da ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...