BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] il 9 luglio (si veda Bedeschi, B., p. 264) - uscirà il volume delle mie memorie. Porta il titolo che è tutto il mio programma. Ma si tratta di un pellegrinaggio che è giunto al suo termine e che si conclude nettamente con un risoluto e irrevocabile ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] e prepotenze da parte dei Goti, ma non c'è solo quest'atteggiamento favorevole ai Romani e alla Chiesa, perché in tutto il programma di governo di Cassiodoro, quale emerge dai libri XI e XII delle Variae,c'è un tentativo di tener ferme le istituzioni ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] tra il G. e Trigari, in cui era fortemente radicato il lealismo asburgico ed era netto il rifiuto di ogni programma irredentista, condusse alla sostituzione, nel 1900, dell'ormai anziano capo dell'autonomismo alla carica di podestà di Zara, ricoperta ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] la letteratura veniva intesa più che altro come un passatempo. D'altra parte l'Accademia, proprio perché priva di un programma culturale ben definito, favorì in concreto l'incontro del C. con alcune delle personalità di maggior rilievo del capoluogo ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] popolo napoletano", gli dettero l'illusione di poter continuare nell'opera di difesa della plebe sino allora condotta. Non un programma politico lo animava, ma piuttosto una esaltata frenesia di punire i torti, di eliminare gli abusi, di proteggere i ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] due fratelli Eugenio ed Enrico, anch'essi ingegneri, che nel 1920 avevano ricevuto l'incarico per la realizzazione dell'intero programma edilizio della cooperativa Ammiraglio Del Bono per il personale della Marina a Roma. Lo stesso G. si occupò, nell ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] venirgli dal mutato clima politico del giovane Stato sovietico. come appare evidente da alcuni suoi scritti, quali Il programma politico-sociale di Trotzki per l'ordinamento comunistico della Russia (Roma 1920), Spigolature leniniane (ibid. 1921) e ...
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BERCHET, Gugliemo
Giulio Monteleone
Nacque a Venezia nel 1833. Appartenente alla stessa famiglia di Giovanni Berchet, partecipò a sedici anni, nel 1848, alla difesa di Venezia come volontario nella [...] più vere basi alla storia di Venezia, in sostituzione di quella tradizionale così spesso alterata o fraintesa, secondo il programma che doveva attuarsi nella pubblicazione dell'Archivioveneto, fondato dal Fulin e dal Bartoli. La prima opera del B. in ...
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COLONNA, Piero
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 23 maggio 1891, secondogenito di Prospero Colonna dei principi di Paliano e Maria Massimo. Il padre, senatore e sindaco di Roma (dal 1899 al 1904 [...] C. è legata all'ampliamento di S. Maria della Pietà, l'ospedale romano per le malattie mentali, e all'attuazione di un programma completo di costruzione dei mercati rionali romani. Il 16 nov. 1936 Mussolini lo nominò governatore di Roma, al posto di ...
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ENRICO
Valerio Ascani
Scultore, attivo a Pistoia nella seconda metà del sec.XII, il suo tiome è noto unicamente dalla iscrizione presente sul capitello destro del portale maggiore della chiesa di S. [...] sul destro Annunciazione a Maria tra s. Anna e s. Gioacchino. I due capitelli fanno parte di un più vasto programma decorativo comprendente il soprastante architrave il cui fregio raffigura il Viaggio e l'Adorazione dei magi, firmato da Gruanionte e ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...