Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1853 e il 1869 Haussmann coordina un grande intervento di trasformazione [...] , Rue de l’Alma, Rue du Trocadéro, Rue de l’Opéra e de L’Etoile.
La rete del verde pubblico
Nel programma di Napoleone III e di Haussmann assume grande rilievo il tema del verde pubblico urbano, al centro del corrente dibattito sulla salubrità ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] elaboratori elettronici (App. IV, i, p. 650 e V, ii, p. 44) oltre che circuito logico (App. IV, i, p. 454), linguaggi programmativi (App. V, iii, p. 215), logica e informatica (App. V, iii, p. 238), intelligenza artificiale (App. V, ii, p. 735). Gli ...
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programmazioneprogrammazione insieme delle operazioni (→ programma) necessarie a istruire un automa esecutore; per questo scopo l’uomo interagisce con la macchina attraverso un opportuno linguaggio [...] in quest’ambito è il → prolog.
Se si cerca di risolvere un particolare problema attraverso lo sviluppo di un unico programma, l’ambiente in cui lo si realizza prende il nome di monoprogrammazione. Tale modalità è stata l’unica attuabile fino a ...
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Nella tecnica dei calcolatori elettronici, programma o sezione di programma funzionalmente autonomo, spesso già presente in memoria, che può essere richiamato e inserito in altri programmi che l’utente [...] principale; r. di caricamento, per introdurre in memoria un programma da una periferica o supporto esterno; r. di entrata e di uscita, parte di programma che trasferisce i dati dalle unità di entrata alla memoria e da questa alle unità di uscita ...
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interprete
interprete in informatica, particolare programma che traduce un programma sorgente scritto in un linguaggio di programmazione ad alto livello, in istruzioni in linguaggio macchina eseguibili [...] da un elaboratore. A differenza del → compilatore, l’interprete esegue la traduzione del programma in modo dinamico, un’istruzione alla volta, a ogni esecuzione del programma sorgente. ...
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Malware nascosto in un normale programma che danneggia o quantomeno compromette la sicurezza e il funzionamento del computer. Proprio perché nascosto, il t. h. viene spesso installato dall’utente che, [...] ignaro, lo ha scaricato da internet insieme con il programma a cui è interessato (da qui il nome, “Cavallo di Troia”). A differenza dei virus i t. h. non si diffondono in autonomia. Esistono numerosi (e sempre nuovi) tipi di t. h., molti dei quali ...
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In informatica, capacità di un programma di elaborazione di dati di migliorare le proprie funzionalità sfruttando le informazioni che gli vengono offerte dagli stessi dati di ingresso, come avviene, per [...] del robot a prefissati funzionamenti transitori. Vi sono vari livelli di complessità nelle tecniche che portano a una modifica del programma di simulazione. Il più semplice si ha quando la modifica viene fatta sulla base di una valutazione esterna di ...
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Sigla di World Weather Watch, programma di cooperazione internazionale elaborato nel 1968 in seno all’Organizzazione meteorologica mondiale allo scopo di fornire ai paesi aderenti, tra i quali è l’Italia, [...] le informazioni meteorologiche in tempo quasi reale (il ritardo rispetto al momento delle osservazioni è dell’ordine dei minuti) sia per successive elaborazioni sia per seguire direttamente l’evoluzione ...
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In informatica, algoritmo di un programma applicativo che, sulla base di grammatica e lessico di una lingua data, effettua un’analisi automatica della struttura morfologica delle parole, per permetterne, [...] per es., il richiamo dal dizionario di memoria. Algoritmi di questo tipo, ma di struttura più complessa, si usano anche nel campo della linguistica per riconoscere se una sequenza di parole è o meno una ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] , incentivazioni fiscali e creditizie. Si parla di p. soprattutto per le economie collettiviste, riservandosi il termine programmazione per quelle dei paesi occidentali.
In economia aziendale, processo continuo con cui, in base a previsioni, si ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...