Uomo politico ucraino (Odessa 1880 - Hunter, New York, 1940). Entrato nel movimento di emancipazione nazionale ebraica (1903), elaborò alla conferenza di Helsinki (1906) il cosiddetto programma di Helsinki, [...] combattendo poi le tendenze all'assimilazione che si erano fatte strada in Russia. Scoppiata la prima guerra mondiale, organizzò per primo, anche contro il parere di Ch. Weizmann, forze militari ebraiche ...
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survey
survey 〈sàrvei〉 [s.ingl. "sorveglianza", der. di to survey "sorvegliare"] [LSF] Termine, equivalente agli it. rassegna, campagna di rilevamento e sim. per indicare un programma di misurazioni [...] coordinate ben definito spazialmente, temporalmente e negli scopi; per es., v. quasar: IV 643 c ...
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Frege Gottlob
Frege 〈frég✄e〉 Gottlob [STF] (Wismar 1848 - Bad Kleinen, Meclemburgo, 1925) Prof. di matematica nell'univ. di Jena (1896). ◆ [FAF] Logica di F.: programma di riduzione della matematica [...] alla logica, esposto inizialmente da F. nel 1879 e poi sviluppato nei due volumi dei Grundgesetze der Arithmetik (1893, 1903): v. logica: III 482 d ...
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Morales Cabrera, Jimmy (propr. James Ernesto). – Uomo politico, attore e produttore guatemalteco (n. Ciudad de Guatemala 1969). Conduttore e produttore con il fratello Sammy del programma televisivo di [...] satira Moralejas, e attore in varie pellicole cinematografiche (Looking for Palladin, 2008; Fe, 2011), ha raggiunto una certa notorietà per le sue doti comiche prima di entrare in politica concorrendo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Forma greca e tradizione romana nel classicismo augusteo
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver raggiunto il potere [...] governo ambizioso e di ampio respiro, destinato a cambiare di fatto la mentalità romana. Le esigenze comunicative di questo programma stimolano la formazione di un linguaggio artistico che si avvale delle formule e degli stilemi dell’arte classica e ...
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Jabotinskij, Vladimir Evgenevic
Jabotinskij, Vladimir Evgenevič
Politico ucraino (Odessa 1880-Hunter, New York, 1940). Entrato nel 1903 nel movimento sionista, elaborò nel 1906 il cd. programma di Helsinki, [...] combattendo poi le tendenze all’assimilazione che si erano fatte strada in Russia. Scoppiata la Prima guerra mondiale, organizzò per primo gruppi armati ebraici sotto la bandiera inglese in Palestina. ...
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word processor
word processor 〈uë´ëd próusesë〉 [Locuz. ingl. comp. di word "parola" e processor "elaboratore", usata in it. come s.m.] [ELT] [INF] Elaboratore di testi, cioè programma di calcolatore [...] elettronico, o calcolatore elettronico munito di apposito programma, per svolgere attività di elaborazione e trattamento di testi e documenti. Attualmente sono molto usati w. del tipo WYSWYG (What You See What You Get "quello che vedi è quello che ...
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analizzatore lessicale
analizzatore lessicale in informatica, parte del → compilatore che verifica la coerenza del lessico del linguaggio di programmazione con le stringhe alfanumeriche che compongono [...] il programma. ...
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´m III Sultano ottomano (Costantinopoli 1761 - ivi 1808); figlio di Muṣṭafà III. Salito al trono (1789) alla morte dello zio ῾Abd ul-Ḥamīd I, avviò un programma di riforme amministrative e militari che [...] suscitarono l'ostilità degli ambienti conservatori. Deposto (1807) da una sollevazione di giannizzeri, fu imprigionato e poi fatto uccidere dal cugino Muṣṭafà IV durante un tentativo di liberarlo messo ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] svolto dal doge nella divisione dell'impero bizantino. Sono evidenti e notevoli le divergenze fra i quadri e il testo del programma che si basa sul racconto del Ramusio. Sia l'Aliense che Andrea Vicentino hanno messo in risalto la figura del doge ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...