'Abd ul-Mejid I
‛Abd ul-Mejid I
Sultano ottomano (n. 1823-m. 1861). Salito al trono nel 1839, lanciò un vasto programma di riforme (tanzimat) destinate a modernizzare e rinnovare l’impero ottomano. [...] Nel 1856, dopo la partecipazione vittoriosa alla guerra di Crimea sul fronte antirusso, proclamò la libertà di culto e l’uguaglianza di tutti i sudditi dell’impero, senza distinzioni di religione ...
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Tani, Cinzia. – Giornalista, scrittrice, autrice e conduttrice radiotelevisiva italiana (n. Roma 1953). Iniziata la sua collaborazione in Rai nel 1987 con il programma Mixer cultura, negli anni successivi [...] è stata autrice e conduttrice di numerose trasmissioni televisive in onda sull'emittente nazionale (tra le altre: L’occhio sul cinema e Chi è di scena?, 1993; Fantastica-Mente, 1994-95; Tempo futuro, 1997; ...
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Atletica - Le specialità: i salti
Giorgio Reineri
I salti
Il salto in alto maschile
Questa disciplina, certamente conosciuta e praticata nella Grecia antica, non faceva tuttavia parte di alcun programma [...] pane organizzata dalla sua parrocchia, fu lungo e tormentato. Ad Atene, dove arrivò solo alla vigilia della sua gara, la prima in programma, Connolly vinse con un salto ‒ ancora di stile hop-hop and jump ‒ di 13,71 m, e fu così il primo campione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] , per impulso del cardinale Federigo Borromeo, la nuova Accademia Ambrosiana. Gli scopi educativi sono chiaramente indicati nel programma e largamente confermati dalle dotazioni – una collezione di pittura, alcuni calchi dall’antico e una biblioteca ...
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Uomo politico e comandante siracusano, del sec. IV a. C. Egli aveva comune con Dione il programma di abbattere la signoria di Dionisio II, ma stava col partito democratico, in opposizione alle ricostruzioni [...] dottrinali e oligarchiche dell'altro. E. e Dione si trovarono quindi in una continua alternativa di accordi e di contrasti nei quali si univano ragioni politiche e ragioni personali. Nel 356 E. condusse ...
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Deep Sea Drilling Project
Deep Sea Drilling Project 〈dìp sìi drìlin prógët〉 [GFS] Denomin. ingl. "progetto di perforazione marina profonda" di un programma di esplorazione geofisica della crosta terrestre [...] mediante perforazioni profonde sul fondo degli oceani, promosso dalla statunitense National Science Foundation; una prima fase di esso si è svolta nel periodo 1968-82 mediante una nave appositamente attrezzata, ...
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Uomo politico statunitense (Lamar, Missouri, 1884 - Kansas City 1972). Democratico e vicepresidente di F. D. Roosevelt (1944), ne fu il successore alla presidenza (1945). Fautore del "contenimento" del [...] al Senato federale (1934). Divenuto molto popolare dopo aver assunto la presidenza di una commissione d'inchiesta sul programma di difesa nazionale e sui profitti legati allo sforzo bellico (1941), divenne vicepresidente di F. D. Roosevelt, per ...
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M. Eupatore Dioniso (132 a. C. - 63 a. C.), abbattuto nel 112 il potere della madre Laodice che governava dal 120, anno in cui fu assassinato il padre M. V Evergete, s'impadronì dello stato pontico, del [...] quale restò unico signore liberandosi nel 111 anche del fratello, Mitridate χρηστός. Cominciò immediatamente a perseguire un suo programma di espansione territoriale, soccorrendo i Greci della Crimea contro gli Sciti; divenne re del Bosforo Cimmerio, ...
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Ecclesiastico (Dresda 1774 - Costanza 1860). Influenzato, tramite l'ambiente familiare, dal riformismo giuseppino, fu scelto da K. T. Dalberg, arcivescovo di Magonza, come collaboratore nel programma di [...] ecclesiastica tedesca, con proprio primate, vagheggiata da Napoleone. Dopo aver tentato di difendere al Congresso di Vienna questo programma nazionalista contro il card. Consalvi e il nunzio G. Severeoli, W., nel 1817, fu costretto a recarsi a ...
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In informatica, collezione di funzioni, generalmente affini, utilizzabile da altri programmi, previo collegamento della stessa. In base al tipo di collegamento con il programma che le usa, si parla di [...] l. statiche o dinamiche: le procedure di una l. statica vengono copiate nell’applicazione che le richiama a tempo di compilazione; quelle di una l. dinamica vengono caricate a tempo di esecuzione. Le l. ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...