L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] , e spiega altresì il desiderio diHilbertdi colmare i vuoti che si erano creati.
Con la conferenza tenuta da Hilbert nel 1900, evento conclusivo di una tendenza già in atto precedentemente, Laplace e il suo programma contenuto nella Théorie avevano ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] è che esso interviene nella formulazione del diciottesimo problema diHilbert, nel quale ci si domanda se sia vero Sophus Lie (1842-1899). Lie fu molto amico di Christian Felix Klein, il cui Programmadi Erlangen del 1872 è uno dei lavori ai quali ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] Beltrami riuscì a costruire una tale superficie e nel 1901 Hilbert mostrò che non poteva essere immersa nello spazio a presto avvio alla loro opera di ricostruzione. Il testo, molto chiaro, del Programmadi Erlangen, enunciato da Christian Felix ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] di Parigi del 1900 egli propose un programmadi ricerche per il secolo a venire, sotto forma di ventitré problemi, ben sei di se non discordanti almeno dissidenti, degli altri studiosi contemporanei diHilbert si sono fatte sentire: non fu un sec. XIX ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] fondamenti della matematica, 1907) si è opposto alle tesi logiciste e al programma formalista diHilbert, teorizzando un intuizionismo ben più radicale del costruttivismo di Poincaré. Sono le tre tendenze che dominano il dibattito sui fondamenti fino ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] 1976) ha proposto di interpretare questa ubiquità come un equivalente moderno di un problema diHilbert per indirizzare lo 1991) hanno dimostrato la non esistenza di un piano proiettivo di ordine 10 con un programma che ha girato per molti anni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] Euclide, che vedeva la geometria come lo studio di certi oggetti, né a David Hilbert (1862-1943), che sosteneva ‒ ma non scena.
Nella Géométrie Descartes affronta così in un programmadi classificazione dei problemi secondo la complessità delle curve ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] diHilbert, le famiglie ortogonali, il procedimento di ortonormalizzazione, il prodotto tensoriale di spazi diHilbert. Si studiano classi di operatori negli spazi diHilbert Bourbaki. Nel parlare dei programmidi calcolo infinitesimale nel primo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] interessato alla geometria algebrica. La Noether elaborò le idee diHilbert su anelli e ideali e le trasformò in una teoria quel punto Grothendieck avesse già abbandonato il suo programma, anche prima di aver messo per iscritto in modo rigoroso i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] 1925) nel Programmadi Erlangen del 1872. Da questo punto di vista la geometria è lo studio di uno spazio sul era stato trattato in precedenza. Prima c'erano gli assiomi di Euclide e quelli diHilbert, ora c'è la descrizione cartesiana (come la chiama ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...