Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] dalle sue proprietà di simmetria. È questo il programma ambizioso delle teorie di gauge non abeliane operazione è rappresentata sullo spazio diHilbert da un operatore antiunitario V, cioè tale da trasformare il prodotto scalare di due vettori ϕ, ψ ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] - e Peano, Russell e Whitehead, e Hilbert sono stati i pionieri di questo sviluppo - si giunge ai cosiddetti ‛ cioè il programma, o l'algoritmo. Ciò che conta è l'idea di algoritmo, diprogramma, di sotto-programma, diprogrammadiprogrammi che può ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] Partito conservatore tedesco con le forze antisemite (Programmadi Tivoli, 1892). Sebbene i conservatori pensassero München 1963 (tr. it.: Comandante ad Auschwitz, Torino 1960).
Hilbert, R., The destruction of European Jews, Chicago 1961.
Laqueur, ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] è che esso interviene nella formulazione del diciottesimo problema diHilbert, nel quale ci si domanda se sia vero Sophus Lie (1842-1899). Lie fu molto amico di Christian Felix Klein, il cui Programmadi Erlangen del 1872 è uno dei lavori ai quali ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] Beltrami riuscì a costruire una tale superficie e nel 1901 Hilbert mostrò che non poteva essere immersa nello spazio a presto avvio alla loro opera di ricostruzione. Il testo, molto chiaro, del Programmadi Erlangen, enunciato da Christian Felix ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] di Parigi del 1900 egli propose un programmadi ricerche per il secolo a venire, sotto forma di ventitré problemi, ben sei di se non discordanti almeno dissidenti, degli altri studiosi contemporanei diHilbert si sono fatte sentire: non fu un sec. XIX ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] fondamenti della matematica, 1907) si è opposto alle tesi logiciste e al programma formalista diHilbert, teorizzando un intuizionismo ben più radicale del costruttivismo di Poincaré. Sono le tre tendenze che dominano il dibattito sui fondamenti fino ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] 1976) ha proposto di interpretare questa ubiquità come un equivalente moderno di un problema diHilbert per indirizzare lo 1991) hanno dimostrato la non esistenza di un piano proiettivo di ordine 10 con un programma che ha girato per molti anni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] Euclide, che vedeva la geometria come lo studio di certi oggetti, né a David Hilbert (1862-1943), che sosteneva ‒ ma non scena.
Nella Géométrie Descartes affronta così in un programmadi classificazione dei problemi secondo la complessità delle curve ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] diHilbert, le famiglie ortogonali, il procedimento di ortonormalizzazione, il prodotto tensoriale di spazi diHilbert. Si studiano classi di operatori negli spazi diHilbert Bourbaki. Nel parlare dei programmidi calcolo infinitesimale nel primo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...