Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] dell'Istituto di matematica dell'Università di Gottinga, sotto la guida di F. Klein e di D. Hilbert, è rimasta simbolismo matematico tradizionale, fu inserita la m. moderna nei programmidi insegnamento e iniziò il contatto con i centri della ricerca ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] Ω, dove φ è una funzione continua assegnata. Il metodo diHilbert per l'elettrostatica è applicabile a questo nuovo integrale doppio, teoria di Picard, che attualmente è chiamata teoria di Picard-Vessiot, è finito-dimensionale, mentre il programmadi ...
Leggi Tutto
Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] problema diHilbert. Questo problema si riferiva all'esistenza di un algoritmo che permetta di stabilire se possono costruire tutti i gruppi finiti. Si può dunque riassumere il programmadi Hölder in questi due punti: 1) determinare tutti i gruppi ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] critici dell'applicazione momento si porta a compimento il programmadi determinare la topologia globale di un s. d. integrabile. Nella seconda linea di ricerca si fa cadere l'ipotesi che il gruppo di simmetria sia abeliano. In questo caso è come se ...
Leggi Tutto
Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] corrispondenti stati (autostati) nello spazio diHilbert. La complessità matematica di questo problema, come del corrispondente .
Il programma assiomatico ha portato anche a notevoli progressi con la dimostrazione che alcuni classi di t. di c. ...
Leggi Tutto
(II, p. 421; App. II, I, p. 125; III, I, p. 61; IV, I, p. 83)
Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dell'a. è stato molto vivace. Ai temi di ricerca già consolidati se ne sono aggiunti nuovi e ne sono stati [...] e Settanta è stato portato a compimento il monumentale programmadi A. Grothendieck che ha rivoluzionato i metodi della in virtù di un classico teorema di irriducibilità diHilbert) al problema dell'esistenza di campi di numeri con gruppo di Galois ...
Leggi Tutto
RETTA (gr. εὐϑὲῖα; lat. recta; fr. droite; sp. recta; ted. Gerade; ingl. straight line)
Annibale Comessatti
Il concetto di linea retta è uno dei concetti primordiali della geometria; la sua rappresentazione [...] ch'ebbe a inserire nel suo classico Programmadi Erlangen (v. geometria, n. 22 di diversi collaboratori, Roma 1925; G. Peano, I principî di geometria logicamente esposti, Torino 1889; G. Veronese, Fondamenti di geometria, ecc., Padova 1891; D. Hilbert ...
Leggi Tutto
RIEMANN, Bernhard
Guido Castelnuovo
Matematico, nato a Breselenz (Hannover) il 17 settembre 1826. Compiuti gli studi classici, nella primavera del 1846 s'iscrisse, per desiderio del padre, alla facoltà [...] quel benessere fisico che gli occorreva per compiere il suo programmadi lavoro. Morì il 20 luglio 1866 nella villa Pisoni da D. Hilbert), egli deduce che una funzione di variabile complessa è definita (a meno di una costante) nell'interno di un campo ...
Leggi Tutto
INFORMATICA
Paolo Ercoli
Alberto Marini
Con il termine informatica, neologismo di origine francese, s'indica attualmente una nuova ed emergente disciplina, la quale si occupa di particolari rappresentazioni [...] è dovuta alla tendenza risalente alla scuola formalistica di D. Hilbertdi costruire su di essi ogni teoria matematica. Ora, a un tale livelli o di A. van Wijngaarden" che consentono di definire linguaggi diprogrammazionedi grande generalità quali ...
Leggi Tutto
È molto difficile definire con precisione cos’è l’analisi matematica. Se si pensa all’algebra come al ramo della matematica consacrata al calcolo letterale e alle strutture nell’ambito delle quali tale [...] da Grigorij J. Perelman, al termine di un programma definito nel 2002-03 e fondato su di uno spazio euclideo di dimensione finita. Le applicazioni di questa prospettiva sono numerose.
Essa ha permesso a Erik Fredholm, David Hilbert e Vito Volterra di ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...