Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] un caso esemplare, che esclude la carenza di mezzi materiali e di capacità artistiche, anzi rinvia ad un programma iconografico di esplicito contenuto politico, nel quale si alludeva alla Roma di Augusto come nuova Atene. Non meno inattesa ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] di tecnologie edilizie povere, mentre furono utilizzati le sepolture urbane e i riporti di terreno per coltivazioni. Non è stato individuato un preciso programmaedilizio della pietra, mentre la devozione popolare, sollecitata dagli eventi disastrosi, ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] anche la tecnica edilizia dell'opera mista di pietra e laterizio, di tradizione tardoantica, con il loro programma figurativo (Ascensione vo NR Makedonija [Il patrimonio culturale nella Repubblica Popolaredi M.], Skopje 1961; R. Ljubinković, La ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] di fienile, popolata entro di facchini didi Bologna. Il santuario di Re viene considerato il capolavoro del Collamarini. Per queste sue prove nel campo dell'ediliziaprogramma del concorso artist. internaz. per il compimento della facciata di ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] morale. Si trattava di ricominciare da capo. La codifica di un nuovo linguaggio ‘popolare’ nato nelle periferie, insieme al mito populista della casa per tutti sono il risultato e la premessa del programma settennale di costruzione di case per il ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] architettonica di Pompei sorgeva, quindi, come dichiarato impegno civile: un programma per Trattati” di architettura, in Notiziario della Banca Popolaredi Verona, LII (1991), 2, pp. 20-27; Illasi. Una colonia, un feudo, una comunità, a cura di G.F ...
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CALENDARIO (Calandario), Filippo
L ionello Puppi
Documentato per la prima volta a Venezia nel 1340. In quell'occasione, il 2 maggio, apprendiamo che "Philippus Calandarius taiapetra sancti Samuelis", [...] si consideri la forte componente "popolare" della drammatica impresa.
Processato programma costruttivo del palazzo, la Signoria si sia giovata di L (1965), p. 60; A. Wirobisz, L'attività edilizia a Venezia nel XIV e XV secolo, in Studi veneziani, VII ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...