L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] edilizia", che si accese nella città in quegli anni, da via Veneto al Tritone a Prati. Un direttore dell'Istituto Storico Germanico di designazione all'esercizio di esso possa venire dal popolo; accetta la e il suo programmadi evitare la divisione ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] di Stato e alla risoluzione diprogrammi e iniziative che si confrontino con la Persia, sul confine morale di atteggiamenti e di , traendo spunto dall’ediliziadi difesa romana, costruita sul di armamenti che avrebbero rivolto non contro le popolazioni ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] precise nella casa del Popolo avrà luogo l’adunanza di tutti gli Incaricati delle edilizia sacra66. L’edificio, in effetti, rappresenta uno dei maggiori esempi di . Se fosse venuto fuori il programmadi Roma, i vescovi avrebbero potuto farvi ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] edilizia da lui promossa restano numerose e imponenti vestigia. In particolare, Erode ampliò e ristrutturò il Tempio didi dichiarazione pubblica collettiva del movimento riformista, nella quale veniva formulato un radicale programmadi come 'popolo' ( ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] loro città operaie dotate di opere sociali ed ediliziapopolare, insieme alle migliaia di aziende familiari e di artigiani, sono certo mondiale non fu però favorevole al lancio di veri e propri programmidi governo, ma i semi gettati fruttificarono ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] anche la questione dell’edilizia religiosa, per meglio comprendere di S. Michele, all’interno del fitto programmadi eventi connessi al giubileo del 2000, per cura di Centenario dell’Editto di Costantino. Illustrazione storico-popolare, Milano 1913.
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] dei lavoratori italiani (PSLI), con un programma riformatore che comprendeva la riforma agraria e di Parri che fondò con P. Calamandrei il gruppo di Unità popolare. Al termine di uno ); Distilleria; Edilizia. Industria. L'industria edilizia in Italia ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] è, nel marzo 1524-aprile 1525, rettore di Bassano, quando questa è investita da una febbrile attività edilizia volta ad imprimerle, dopo i saccheggi e di svolgimento sfociato, con la legge senatoria del 17 dic. 1531, in un vasto programmadi riforma ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] , dopo il grave dissesto successivo alla crisi edilizia e finanziaria degli anni Ottanta e dei primi di case popolari e al sostegno di una larga base popolare, interessata e coinvolta attraverso l'uso dei referendum. Ma solo in parte questo programma ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] delle classi povere, per la costruzione di nuovi quartieri e l'ediliziapopolare, con una competenza che gli fu articolato programma politico, comprendente la completa autonomia di Province e Comuni, era firmato da un comitato dirigente di cui ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...