GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] nel suo Chronicon affiora un programma di equilibrata distanza e di voluto distacco dalle bufere politiche del tempo nel dissimulato intento di a cura di F. Cardini, Milano 1987, pp. 19-33; H. Houben, Barbarossa und dieNormannen. TraditionelleZüge und ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] Roma la prima organizzazione.
Nel clima della sconfitta del '49 il suo programma - che invitava all'unione e alla lotta della Destra, fece parte del Circolo Cavour e, poi, dell'Associazione costituzionale. Morì a Roma il 19 marzo 1879.
Fonti e Bibl ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] .
La prima stagione si aprì il 19 dic. 1905 con Giulio Cesare di Il Boutet, fedele al suo programma, propose un repertorio impostato su E. Corradini, La pista di V. Sardou. La stagione del 1907 si aprì con La flotta degli emigranti di V. Morello ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] 1831, che il L. non conobbe).
Quasi certamente attorno al 1818-19, con il trasferimento della famiglia a Parma, il L. si accostò maestri perfetti, e divenne un attivissimo propagatore delprogramma rivoluzionario nei Ducati di Modena e di Parma ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] fascista", tenutosi a Milano il 19-20 febbr. 1939 sul tema chiamata Origini per il vagheggiato programma di un fascismo "incorrotto" il C. e i suoi amici di voler uccidere il genero del duce, Galeazzo Ciano, ed altri gerarchi, A. Starace, R. ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] un programma di "integrazione" ormai "démodé" che pagò in termini di isolamento all'interno del suo . G., ibid., pp. 2-6; G. Ciabatti, I sorrisi del testimone, in L'Immaginazione, 1993, n. 106, pp. 19 s.; G. Ferroni, Ricordo di S. G., in La Rassegna ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] del "dissidentismo" fascista.
Il L. si avvicinò ad Amendola anche politicamente, firmando il programma B. Croce, Epistolario, II, Lettere ad A. Casati 1907-1952, Napoli 1969, pp. 19-21; B. Croce, G. Amendola, Lettere ad A. Casati, a cura di A. Capone ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] proponeva di esaminare criticamente lo "spirito del melodramma", di mostrare la completezza del genere, esemplificandone poi i pregi con l'opera metastasiana, ma dovette abbandonare l'ambizioso programma per la noncuranza dello stesso Metastasio, che ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] studente, in Terzo programma, 1970, n. 1, pp. 304-323, e Le acque rosse del Potomac (Milano 1967). giugno 1969 (P. Milano); G. Pampaloni, Memoria dell'anima, in Il Mondo, 19 febbr. 1970; Corriere della sera, 26 febbr. 1970 (C. Laurenzi); vedi inoltre ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] patristici su cui il vescovo intendeva fondare un programma di rinnovamento del clero non limitato agli aspetti morali e scudo all'anno; il 19 aprile gli fu assegnato come sede delle lezioni pubbliche un locale del palazzo comunale.
Nel 1532 ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...