FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] convenzione e combattere ogni governo che non ponesse nel suo programma "Roma capitale", ben presto si trasformò in un amministrazione centrale e provinciale. Discorso del deputato Ferraris pronunziato nella tornata del19 dic. 1868, Firenze 1868). ...
Leggi Tutto
CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] a far parte della Commissione di inchiesta sull'esercito creata con decreto del19 giugno 1907; e il 29 dicembre dello stesso anno il C quindi di una spesa parziale, inserita però in un programma più generale in corso di realizzazione, che per motivi ...
Leggi Tutto
ALALEONA, Domenico
**
Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] stesso anno al concorso del comune di Roma e nella stagione teatrale 1915-16 fu inclusa nel programmadel teatro Costanzi di Roma A. De Angelis, Diz. dei Musicisti, Roma 1938, pp. 19-21 (con elenco delle opere); Die Musik in Geschichte und Gegenwart, ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] criminale del dipartimento del Tronto. Nell'elezione del19 febbr. 1809 l'A. divenne senatore per il dipartimento del Musone apparteneva. Non capiva quindi il programma indipendentistico degli "Italici puri" e del conte F. Confalonieri, che volevano ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] che taluno ha considerato un autentico "programma" estetico cestiano e che invece è opera del Baldini (ms. Chigi L.IV.94 Scarlattis, in Colloquium A. Scarlatti,Würzburg 1975, Tutzing 1979, pp. 15 s., 19, 36 s., 43 s., 49 s., 54-56, 58 s., 64 s., ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] la Riforma (per un resoconto, Firpo, 2001, pp. 9-11, 19 s., 30), non ha retto alla verifica dello stile e al confronto al programmadel teologo Sisto Medici, interpretò le idee guida del nuovo corso della gestione istituzionale del problema della ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] una lettera a Girolamo Gualdo del19 genn. 1418. La fonte principale del testo è stata identificata nelle 129; A.K. Eörsi, Lo studiolo di Lionello d'Este e il programma di G. da Verona, in Acta historiae artium Academiae scientiarum Hungaricae, ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] linguaggio filosofico. Sigillando la sua totale adesione al programmadel Barbaro, il D. sembra citare a questo A Venezia, il 26 sett. 1504, il D. divenne savio del Conseio e il 19 novembre fu tra i più vivaci sostenitori della pars che imponeva le ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] . Questo ci pare il senso della bolla Mira circa nos del19 luglio 1228, datata da Perugia, con la quale Francesco veniva al funzionamento della Curia, pur se l'attuazione delprogrammadel concilio Lateranense IV di Innocenzo III fu condotta ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] inf., ff. 70r-80v). Si tratta di un programma di feste che sembra celebrare gli antichi riti della Stato di Bologna, Lettere dell'ambasciatore agli assunti de confini, dispaccio del19 febbr. 1578); su vari progetti di lavori pubblici nella Marca di ...
Leggi Tutto
programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...