GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] dal capitolo romano l'elezione al generalato.
Il programma di governo del G. fu concertato con il papa subito dopo la di testimonianze locali quando il G. ancora si trovava a Roma il 19 ott. 1602, Cerenzia, sulla Sila, non toccava i 500 abitanti, ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] punti di contatto con il programma riformatore dei mendicanti specie Lorenzo da Brescia; il 19 sett. 1229 presenziava alla 'età dell'espansione (sec. XI-XIII) e la "crisi" del Trecento, in I benedettini a Padova e nel territorio padovano attraverso ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] del pontefice, il quale in un discorso concistoriale del settembre 1552 l'aveva incaricata di realizzare un ampio programma Arch. di Stato di Firenze, Carte Cerviniane, voll. 10, 12, 19, 20; Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat., 4663, cc. 113-114 ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] (Diplomata Karolinorum, n. 158), come del resto aveva fatto in quel medesimo anno anche (pari a m 36,40), in larghezza 43 (m 19,09) e in altezza 28 (m 12,43), viene nonché specialmente con l'imponente programma edilizio e artistico promosso nel ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] , il valore delle opere buone e altro: il programma, cioè, che si sarebbe concretato nel Settecento col antica e moderna e, talora, pure alle forme del giornalismo contemporaneo.
Il G. morì a Palermo il 19 maggio 1816.
Fonti e Bibl.: M. Batllori ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] ; del 4 febbr. 1764 è il decreto imperiale sulla riforma delle scuole di umanità cui segue il programma, ., cl. X, 160-161; Rovereto, Biblioteca civica G. Tartarotti, Mss. 6-9, 6-19, 8-1, 7-43, 18-24; Trento, Bibl. comunale, Mss. 1273, 2188; Modena ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] loro forma; quanti ve n'erano in ciascuna chiesa e del loro sito in esse (19 ott. 1741); III) Tra' calici antichi quale detto fusse prima relazione diretta alla Congregazione del Concilio, annunziando il programma di risanamento degli abusi ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] insieme con il francese Ignace Baudet nel quadro delprogramma di evangelizzazione della penisola indocinese, che la da Macao, questa volta con destinazione il Tonchino. Vi arrivò il 19 apr. 1669 a bordo di una nave su cui erano imbarcati altri ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] carica doveva durare ben poco, perché il 19 maggio 1798 furono aboliti tutti i capitoli della Francia. Il programma iniziale di stampare questo 1799 in un'omelia in cui aveva fatto l'apologia del primato pontificio.
Ma, per il ritardo con cui divenne ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] . Il fascismo, a giudizio del G., è stato la più 81), 2, pp. 360-364; G. Bechelloni, Il programma di ricerca di G. G.: segrete simmetrie tra biografia italiana di sociologia, XXII (1981), 1, pp. 7-19; J.H. Kahl, Three Latin American sociologists: G ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...