FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] debiti e all'accelerazione del corso della giustizia. Cacciaguerra vi entrò il 13 ott. 1550, G. Bacci il 19 luglio 1552: tra le essa ubbidiva principalmente all'idea filippina del cristianesimo e al suo programma di formazione cristiana. Mediante le ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] 19 ottobre i Greci partirono per Costantinopoli dove arrivarono il 1° febbr. 1440. Prima di imbarcarsi B. aveva avuto comunicazione dal papa del di una riforma delle leggi antiquate e di un programma intensivo di educazione per tutti, non soltanto per ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] dagli altri per non obbligare i sottoscrittori delProgramma, che ne prevedeva quattro, ad acquistarlo) 194; 19 lettere del D. al Pezzana; 16 dei Pezzana al D., 1 del Bertolotti al Pezzana, 1 del Pezzana al Bertolotti, 1 del Pezzana agli eredi del D. ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] portare avanti risolutamente un ampio programma di restaurazione morale e disciplinare Pio V dei doveri dei principi cristiani e del modo in cui si dovevano trattare gli "eretici brevi (Arch. Segr. Vat., Arm. 44, 19, f. 425), e nella stessa data il B ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] piani, temendo un attacco a Costantinopoli. L'altro punto delprogramma di N. - l'esaltazione di Roma - venne di Studi di Storia dell'Arte Medievale dell'Università di Roma "La Sapienza" (19-24 maggio 1980), a cura di A.M. Romanini, Roma 1983, pp. ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] del 1432 e l'inizio del 1435 il testo di ben ventuno riforme, non era più disposto ad abbandonare il suo programma. Il decreto del Geschichtsschreiber dos Konzils von Basel, Basel-Stuttgart 1960, pp. 101-19; P. De Vooght, Le cardinal C. et le concile ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] e combattere efficacemente l'eresia luterana. Il programma di una autoriforma della Chiesa sviluppato in questo eletto suo successore, il 19 nov. 1523, un Medici che assunse il nome di Clemente VII. Riprendendo la tradizione del cugino Leone X, il ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] carica di segretario di Stato per il raggiungimento del 75° anno di età.
Negli anni di al 1989.
Nel gennaio 1995 per un programma della RAI, Gli anni che cambiarono il mondo 17. Libro; 18. Corrispondenza; 19. Funerale. Archivio Seminario di Bedonia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] manifestò infatti l'intenzione di realizzare un ambizioso programma che prevedeva l'approntamento di una flotta e (Arnaldi, 1990, pp. 1-19) con lo scopo di cogliere le strategie di rappresentazione ideologica del Papato, e con esso della società ...
Leggi Tutto
Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] Ma è evidente che la più ampia scala geografica delprogramma lanciato da L. in questo ambito può ben l'esempio della civitas leoniana, in Atti del VI Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana. Pesaro-Ancona, 19-23 settembre 1983, I, Firenze 1986 ...
Leggi Tutto
programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...