sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] analysis, 1954).
S. industriale e del lavoro
Alla fine del19° sec. e all’inizio del 20° la s. manifesta un’attenzione s. dell’industria e dell’azienda, come promotore di un programma di ricerche «sulla scelta e l’adattamento dei lavoratori della ...
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Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] in termini numerici delprogrammadel potere esecutivo; giuridica, perché la legge di approvazione del b. dello Stato . Anche per i comuni e le province è stato istituito (l. 421/19 giugno 1979) un b. pluriennale ed è previsto, accanto al b. di ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] costituì anche in Italia il nucleo originario del moderno sindacato. Nel corso del19° sec., dopo la dissoluzione delle vecchie il programma di integrazione europea), dall’inasprirsi della concorrenza internazionale, dalla crescita del debito ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] di prodotti primari. Il Giappone entrò in ritardo, ma già alla fine del19° sec. era nel gruppo della seconda generazione dei Paesi in crescita, , non sempre con esiti positivi. Uno specifico programma della Banca mondiale (HIPC, Highly Indebted Poor ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] tra il 1820 circa e la fine del19° secolo, è quello definito da Franzini del g. ''romantico''. Da una parte oggetti speciali che ne consentono il collegamento a un computer fornito delprogramma Logo (creato negli anni Sessanta da S. Papert). ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] produttivi. In primo luogo, fra la fine del 18° e l'inizio del19° secolo, vengono via via soppressi in Europa operare in base a criteri organici, altresì coerenti con la programmazione nazionale e con gli obblighi comunitari. Ed è proprio per ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] e dai suoi discepoli. Con il finire del19° secolo e i primi decenni del 20° l'intervento pubblico si affaccia prima tipi di agenzie: a) con funzioni di pianificazione e di programmazione; b) con funzioni federative; c) volte ad assicurare servizi ...
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SIDERURGICA, INDUSTRIA
Alessandro Goglio-Giuseppe Rosa
La nascita dell'i.s. italiana risale alla prima metà del19° secolo. Vero e proprio motore dello sviluppo economico, la siderurgia conobbe una [...] protrattasi fino a tutto il 1983. I consumi nazionali caddero da 26 a 19 milioni di t. Anche la produzione fu in forte diminuzione passando da circa metà del secolo XX, Roma 1953; Ministero dell'Industria, del commercio e dell'artigianato, Programma ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] La prima di queste due accezioni del termine risale alla critica rivolta da Marx al programma di Gotha dei socialdemocratici tedeschi, nella da entrambe le parti. Al secondo congresso del Komintern (Pietrogrado-Mosca, 19/7-7/8/1920) Lenin formulò le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] di Engel costituisce un presupposto fondamentale delprogramma di ricerca sulla dinamica economica strutturale 62; marzo-aprile 1968, pp. 186-202; maggio-giugno 1968, pp. 411-19; luglio-agosto 1968, pp. 520-42.
P. Leon, Structural change and growth ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...