Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] l'11 giugno 1936 - e poi modificato da decreti del presidente della Repubblica il 19 aprile 1948, il 12 febbraio 1963, il 14 la moneta unica europea, avrebbero dovuto completare un programma di 'convergenza' per rispettare i cosiddetti 'criteri ...
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Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] all'indagine economica, essa costituisce una parte del più ampio programma di ricerca avente per oggetto le relazioni sul PIL del valore di mercato delle imprese domestiche quotate (v. Hall e Soskice, An introduction ..., 2001, pp 19-22). Più ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] unica europea, devono completare un programma di 'convergenza' per rispettare il termine 'Eurosistema' per identificare i membri del SEBC che fanno parte dell'area dell'euro cento e dalla Banca d'Italia, 19 per cento.
Sotto il profilo istituzionale e ...
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Economia
Pier Luigi Sacco
di Pier Luigi Sacco
Economia
sommario: 1. La teoria neoclassica a un bivio. 2. L'economia comportamentale (behavioral economics). 3. La socio-economia. □ Bibliografia.
1. La [...] del gioco) renda indispensabile l'adozione di una prospettiva analitica differente rispetto a quella tradizionale nello studio dell'interazione strategica tra agenti economici. L'articolazione di tale programma Press, 2002, pp. 19-41.
Corneo, G., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] della tesi di De Santis secondo cui «l’altezza del cambio della piazza di Napoli con l’altre d la specificazione di un programma dettagliato d’interventi. Non 236-37, 433-34), Hutchison (1988, pp. 19-20) e la voce di Peter Groenewegen su Serra nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] . Custodi, parte moderna, t. 11, 1804, p. 19).
Il valore dell’individuo è centrale nell’intero sistema, perché programmazione e di regolazione.
Beccaria si mostra anche particolarmente attento nell’individuare quelli che noi chiamiamo i fallimenti del ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] del 1927 fissava il cambio della moneta con le divise estere equiparate all'oro sulla base di 92,46 lire per una sterlina e di 19 842 acquistati. Nel 1935 l'azienda dovette contraddire il programma che vantava l'azoto autarchico da acqua aria energia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] è quello monetario; la considerazione delprogramma di transazioni non è sufficiente a ovest», «Rivista di politica economica», settembre-ottobre 2003, 93, 9-10, pp. 3-19.
L.L. Pasinetti, Quanto Keynes c’è in Franco Modigliani?, «Moneta e credito», ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] lire; in un anno, dal 1959 al 1960, il fatturato passò da 19.846 milioni a 24.240 milioni di lire (i dipendenti aumentarono da 4104 " e gruppi FIATMontecatini sul nome del C. sulla base di un programma più favorevole al centrosinistra).
Durante l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] ai quali Del Vecchio dedicherà gran parte della successiva attività scientifica. Si tratta di un programma di ricerca e talora conveniente di considerare tutti i fenomeni economici» (p. 19). In particolare, egli osserva che «[l]a nozione di capitale ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...