PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] e irrorava di linfa vitale le terre del ducato. Completavano il programma il giardino a levante, con l’ del Tribolo, in Boboli 90. Atti del convegno internazionale... 1989, a cura di C. Acidini Luchinat - E. Garbero Zorzi, I, Firenze 1991, pp. 19 ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] le daranno ragione" (Il caffè Michelangelo, in Gazzettino delle arti del disegno, I [1867], 19, pp. 150 s.). Ciò non significa che a questa data il Fedele al suo programma di produrre un'arte dove la sincerità d'interpretazione del vero reale, ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] delprogramma iconografico, che venne rispettato dall'artista.
Alle raffigurazioni sovrapposte del lagunare di Gentile da Fabriano, in Prospettiva, n. 51, 1987, pp. 19-21; Id., Per un riesame della pittura tardogotica a Venezia: Nicolò di Pietro ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Santoro, 1993, I, p. 44 n. 19).
Stilisticamente prossimo all'Adorazione è il tabernacolo di del Pontormo. La decorazione fu completata nel 1582 da Alessandro Allori, che modificò l'impianto quadraturistico e ampliò alcuni degli affreschi. Il programma ...
Leggi Tutto
CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] pagare alla vedova Teresa.
Antonio morì a Brescia nel 1735 e il 19 marzo fu sepolto nella chiesa di S. Maria della Pace (Brescia, di svolgere un coniplesso programma dottrinale nelle varie scene dispiegate sulle superfici del paliotto e dell'alzata ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] come coperchio del sarcofago di Ottone III, portò a una revisione delprogramma iniziale giudicato clementino (1700-21): l’origine del Museo dei Modelli di scultura, in Sculture romane del Settecento (Studi sul Settecento Romano, 19), a cura di E. ...
Leggi Tutto
CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] propria traduzione del De architectura che anch'egli aveva in programma.
I risultati del lavoro del C. su : sono oggi in gran parte alla Corsiniana.
Gravemente ammalato alla data del testamento (19 ott. 1548; pubbl. in Bertolotti, 1892, p. 324: Arch ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] in Spagna precedenti del Sepolcro Ribera rispetto alla creazione di un programma iconologico che De Contreras, Esculture de Carrara en España, Madrid 1957, pp. 7-14, 19-22; E. Gavazza, Ricerche sull'attività dei Gagini architetti a Genova, in ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] . Piatti (Biblioteca Marucelliana, Carte C. D., filza 19), significativa è la direzione, con il noto pittore P -36). Il C. appare come responsabile delprogramma iconografico complessivo e del relativo ponteggio necessario all'esecuzione (Saltini, p ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] illustrare secondo il programma iconografico forse dettato Borgognone, in L'Arte, XIII (1910), pp. 216-19; O. Pollak, C. J., in U. Thieme-F LXXXIX (1969), pp. 212-23; R. Roli, I disegni italiani del Seicento, Treviso 1969, p. 124, n. 164; M. Chiarini ...
Leggi Tutto
programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...