GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] a ideare il programma figurativo della serie, che deriva quasi interamente dalla decorazione del cortile di a Firenze il 19 sett. 1584 (Milanesi, in Vasari [1568], V, 1880).
La critica concorda nel notare una particolare predisposizione del G. per i ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] del Piemonte, e parte del primo piano nobile, ora sede del Museo del Risorgimento. Non si conosce l'ideatore delprogramma Legnanino, in Labyrinthos, X (1991), 19-20, pp. 123-153; L. Ghio, Gli affreschi del Legnanino nella chiesa genovese di S. ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] aveva favorito il programma di omare con mosaici Titi, Descrizione..., Roma 1763, pp. 10, 13, 19 s., 218; Roma antica e moderna..., Roma 1765 d'Ancona, Bologna 1835, p. 52; F. Giannelli, Studio del musaico al Vaticano, in L'album, XII(5 aprile 1845), ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] del Caffaro (Dufour Bozzo - Marcenaro, p. 219). Fautore, all'interno della commissione, di un generale programma di . Bruno, La pittura in Liguria dal 1850 al divisionismo, Genova 1982, pp. 11-13, 19, 25, 27-29, 39 s., 43, 45, 47 s., 51, 53, 457; ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] che il programma iconografico non ott. 1522; Lesellier, pp. 264-266); t. 75, ff. 152 (19 maggio 1524), 153 (26 giugno 1524), 154v (11 ag. 1524), 155 ( n. 33; G. Giovannoni, Chiese della seconda metà del Cinquecento in Roma, in L'Arte, XVI (1913), ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] 1907, pp. 232-235). Di queste pitture, il cui programma iconografico si deve a Rodolfo Sirigatti, si è conservata la di morte del pittore, ma è da collocarsi poco dopo il 19 aprile 1608, data in cui risulta attivo alla decorazione del palazzo dell' ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] 1936 fece parte della Commissione edilizia, del Comitato urbanistico e del Comitato vecchi rioni del governatorato.
Tra il 1922 e il 1934 fu tra i progettisti incaricati dal governatorato per un vasto programma 'di edifici scolastici, nel cui ambito ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] perni del rinnovamento architettonico.
La scelta architettonica di Pompei sorgeva, quindi, come dichiarato impegno civile: un programma Verona, Giuliari, Architettura ecclesiastica e civile, P/S-19, b. 20), ove il pronao con colonne venne sostituito ...
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DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] quella pattuita, grazie ad alcuni miglioramenti delprogramma esecutivo originario.
Attualmente il coro bolognese saldo risale al 19 giugno 1473 (Supino, 1938, p. 196) - fornì la perduta "capsa" del polittico dipinto da Francesco Del Cossa ed Ercole ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] un programma iconografico unitario , 302-307 nn. 14 s., 25, 33, 49; C. Guasti, S. Maria del Fiore, Firenze 1887, nn. 158, 352, 420, 424-426, 431 s., 435, 439 d'arte, XIV (1932), pp. 355 ss. nn. 6, 11, 19, 23 ss., 68, 69, 77 ss.; G. Brunetti, G. d'A ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...