GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] successive, agli appartamenti del palazzo ducale secondo un programma di ampliamento e 841 s.; G. Gerosa Brichetto, La Senavra, Milano 1966, pp. 19 s.; C. Guarducci, Un architetto pratese del Cinquecento: D. Giuntalodi, in Prato. Storia e arte, VII ( ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] dovuto trovare posto (per il programma iconografico-simbolico di Superga vedi di ., vol. 26, f. 49). Il 19 giugno 1778 il preventivo di spesa per terminare due Putti in marmo di Pont per la cappella del Crocefisso, nel duomo di Torino (Arch. di Stato ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] conteneva il programma delle decorazioni. f. 3261, 2 dic. 1504; Not. B. Bossi, f. 3155, 19 luglio 1513; Not. M. Castelfranco, f. 7191, 8 giugno e 10 , passim epp. 671 ss.; Id-G. Sironi, I dipinti del Quattrocento, in Monza. Il duomo e i suoi tesori, a ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] della commissione deputata alla scelta degli artisti e alla definizione delprogramma iconografico. Lui stesso eseguì per la sala dello Zodiaco duchessa di Lucca Maria Luigia di Borbone (1817-19: Firenze, Galleria d'arte moderna) e La partenza ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] complesso programma a cura di C. Boselli, Brescia 1959, pp. 1, 5, 9, 13 s., 17-19, 23, 30 s., 33, 37, 39, 45-48, 62, 67, 70 s., 74, 73, 76, 88, 290, 292; P.V. Begni, in La pittura del '600 in Valtrompia…, a cura di C. Sabatti, Brescia 1994, pp. ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] a completare la pala secondo un programma iconografico generale stabilito da Piero, partito 19 ag. 1468, si unirono a questi lavori quelli della ornamentazione pittorica delle volte del secondo ordine del loggiato che circondava il giardino del ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] del 1831, dei bassorilievi per la sala da ballo nella Meridiana, in palazzo Pitti, su un programma , filza 50B, ins. 76, 136; 1862, filza 51, ins. 71; 1869, filza 58, ins. 19, 56; 1870, filza 60, ins. 31; 1871, filza 60, ins. 31, 38; Ibid., Bibliot. ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] si allinea alla finalità commemorativa delprogramma (si tratta di tele offerte del purgatorio (1657). Nel 1656 fu pagato 130 ducati per la Glorificazione del podestà Tommaso Pisani, per il palazzo del Podestà vicentino (Rossi, 1991, p. 30).
Il 19 ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Citro, in Cameroni, 1990, pp. 19 s.) – si orientarono così su e fino alla morte. In una lettera a Lionello Fiumi del 6 settembre 1917 egli infatti scriveva: «io sono il più d’avanguardia, secondo un programma di presentazione graduale, in sede ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] descritto da Nicholas Stone nel 1638 (Stone, 1640 circa, 1918-19).
Nel settembre del 1620 Domenico venne pagato 25 scudi per la fattura di una del cortile centrale di palazzo Pitti con le sculture raffiguranti l’Imperio e lo Zelo, secondo un programma ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...