COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] un cospicuo programma figurativo espletato del cav. Carlo Zanelli, ms., I, pp. 100, 106, 124, 148. 186 s., 193; Il, p. 131; G. Maironi da Ponte, Dizionario odeporico... della provincia bergamasca, I, Bergamo 1819, p. 28; III, ibid. 1820, pp. 19 ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] inseriti nel gruppo, per affermare la legittimità del potere dei nuovi sovrani e i loro legami Eccheardo (Jena, Universitätsbibl., Bose qu.19, c. 152v), in cui le , BN, lat. 13836), il cui programma pittorico è interpretabile anche in base alle note ...
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FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] classicistico-reniana che sarebbe stata parte delprogramma dell'Accademia Clementina, dall'altro l pittori e scultori ferraresi" di G. Baruffaldi, II, Ferrara 1983, p. 19 (per Paolo Antonio e Stefano Felice); F. Gozzi, in La Pinacoteca civica ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] immagini e il programma iconografico riflettono un intento esegetico che sottolinea i temi del giusto governo, . Appunti per un catalogo. 1, in Critica d'arte, XL (1975), 143, pp. 19-38; Id., Codici miniati… 2, ibid., 144, pp. 25-40; Id., La Bibbia ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] Cerri; nello scomparto centrale un concettoso programma iconografico si dispiega in tre episodi . 1, 6, 19 s., 24; 69, ff. 103, 105, c. 33v; 166, f. 68, c. 11v; Ibid., Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Maria del Popolo, Stati d'anime1631 ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] Maria Pichi dal Borgo, sarebbe da collocare negli anni 1515-19 (Pilliod).
Il L. abitò a Firenze presso Raffaello di Sandro del Rosso, anticipando una notevole somma (Vasari, VI, p. 12). Lo zio del L., il canonico Lappoli, fornì inoltre il programma ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] (1150 ca.; Rudolph, 1990, pp. 19-25) forniscono, insieme al Testamentum del 1137, ampie descrizioni dei lavori svolti in Saint di S. sarebbe riflessa anche nell'elaborazione delprogramma iconografico delle sculture dei portali, in particolare di ...
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GIOVANNI di Bonino
E. Lunghi
Pittore, mosaicista e maestro vetrario originario di Assisi, documentato a Orvieto e Perugia tra il 1325 e il 1347.La prolungata attività di G. nel cantiere del duomo di [...] soltanto alla grande vetrata absidale. L'estensione delprogramma - che tra parti antiche e rifacimenti , Aspetti della pittura eugubina del Trecento. Sulle tracce di Palmerino di Guido e di Angelo di Pietro, ivi, 5, 1982, pp. 5-19; S. Nessi, La ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] del Domenichino in S. Andrea della Valle, del Mosè di Michelangelo, dell'Ercole e della Flora di palazzo Farnese, secondo un consolidato programma R. Roli, Donato Creti, Milano 1967, p. 58 n. 19; A. Ottani Cavina-R. Roli, Commentario alla "Storia dell ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] che in un programma sistematico di riqualificazione 7r).
Il G. morì a Mantova nel febbraio del 1517, tra il 7, giorno a cui risale . Gonzaga, bb. 2437, 19 nov. 1489; 2438, cc. 334 s., 344 s.; 2439, c. 581; 2440, cc. 192-199, 19 luglio, 25 luglio, 8 ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...