Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] sec., spesso legato a un programma di autocelebrazione. Così nelle opere silhouette, procedimento meccanico di riproduzione del profilo, e i r. di di F. Goya in Spagna.
Nel passaggio al 19° sec. si rilevano istanze contrastanti; l’idealizzazione ...
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Arte
Immagine sacra, rappresentante Cristo, la Vergine, un santo ecc., su tavola. Attestate fin dal 5° sec., le i. hanno avuto grande diffusione, come oggetto di culto e venerazione, nel mondo bizantino [...] in Russia (fino al 19° sec.); a Cipro, a Venezia, a Creta (fino al 18° sec.); nella Penisola Balcanica, nei conventi del Monte Athos ecc. Dal di una funzione, di un file, di un programma applicativo o altro, che appare sugli schermi degli elaboratori ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] (l'Underground Railway di E. Johnson del 1916), seguiti da casi di programmazione a livello statale (in Olanda, già interventi nel nostro quotidiano, catalogo della mostra, Milano 11 giugno-19 luglio 1981; Rassegna, iii, 6, aprile 1981; Lo Studio ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] ma in seguito dovette svalutare la sterlina del 30,5 per cento (19 settembre 1949) e imporre nuove restrizioni. lettori), completata nel gennaio 1960, primo edificio di un vasto programma di costruzioni nuove, vinto per concorso da Gollins, Melvin, ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] fu oggetto di continui cambiamenti e restauri.Dalla seconda metà del sec. 19° le statue dei profeti di G. furono via via progetti, né disegni relativi alla struttura o al programma iconografico del pulpito. Bacci, per la sua ricostruzione, ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] 3° e dal cui smantellamento, nel 19°, sono emersi veri e propri musées la percezione, la sensibilità, il programma che conferisce al r. un significato nuova vita nel sec. 12°: le misure del grano, del vino e dell'olio vennero infatti scolpite in ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 3). L'abbellimento della città rientrava in un programma politico: nelle Res Gestae le opere urbanistiche sono E. Martinori, La Via Nomentana, Roma 1932, pp. 17-19.
2. Sepolcro detto "Sedia del Diavolo". - Si trova sulla sinistra della via, poco oltre ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] che narra le quattro campagne delle due guerre daciche (del 101-102 e del 105-107 d. C.) si volge, denso di andava realizzando un ampio programma urbanistico, con la amis de l'Orient, III, 1929, p. 19 ss.; A. Sarazin, Der Handel zwischen Indien und ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] (alt., m 4,06) e con unica cella (3,78 × 4,19). Un fregio continuo correva sul quattro lati ed era decorato ad alto rilievo con un programma unitario, ma comunque è assai improbabile che le teorie ippodamee realizzate nella pubblica piazza del vicino ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] corso nell'ambito dello stesso programma quelli del convento di S. Paolo e del cosiddetto Monastero Rosso a Sohag, Sinai: the Church and Fortress of Justinian, in DOP, 22 (1968), pp. 1-19; F. Daumas - A. Guillaumont - J.C. Garcin, Kellia I Kom 219. ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...